Perugia, Zauli: “Ci complichiamo la vita da soli, ma meritavamo di vincere”
Ko interno della squadra umbra per mano della Vis Pesaro: il commento dell’allenatore del Perugia in sala stampa.
Successo in pieno recupero per la Vis Pesaro sul campo del Perugia. Questo il commento dell’allenatore degli umbri Zauli: “Mi dispiace ripetere sempre le stesse cose, ma ci complichiamo la vita da soli. La squadra avrebbe meritato di vincere, ma dobbiamo essere più concreti nell’area di rigore avversaria.
Nel nostro momento migliore è arrivata l’espulsione che ha scombinato i piani. Paghiamo le nostre incredibili ingenuità e sono nuovamente qui a dover commentare un gol preso nei minuti finali. Tutto questo fa male, senza dubbio.
Al di là della sconfitta nel finale, fosse arrivato un pareggio, avrei parlato allo stesso modo di rammarico. Ci vuole equilibrio e questi errori che commettiamo ci costano cari nel complesso della gara.
Affrontiamo la partita nel migliore dei modi, palleggiamo ed imponiamo il nostro gioco, ma abbiamo il difetto di non riuscire a finalizzare al termine della manovra. Dobbiamo lavorare duramente su questo aspetto“.
“Nervosismo? Volevamo vincere a tutti i costi”
E ancora: “Oggi l’errore lo ha commesso un ragazzo giovane. Peter è un ragazzo equilibrato, ma la voglia di vincere a tutti i costi lo ha portato a cadere in una provocazione e non va fatto.
Questi sono errori che non dobbiamo commettere, specialmente in un periodo in cui paghiamo a caro prezzo ogni minimo dettaglio sbagliato. Gli avversari fanno meno di noi in partita e vincono. Dobbiamo migliorare tanto nell’area avversaria”.
“A gennaio è difficile acquistare giocatori, ma parlerà la società”
Infine, Zauli risponde alle domande di mercato, sottolineando la difficoltà di intervenire e rimandando ogni chiarimento alla società: “Questa settimana parlerà la società per quanto riguarda il mercato. Quello che posso dire è che intervenire nella sessione invernale è difficile.
In questo momento abbiamo dei giocatori fuori e non possiamo nemmeno metterli fuori lista, dato che torneranno nell’arco di un mese. Dobbiamo lavorare e fare di più, evitando di commettere errori come in queste gare”.