Pescara-Avellino, il big match è già iniziato fuori dal campo
Pescara-Avellino è uno dei match di cartello della prima giornata della Lega Pro 2022/2023. Alle 20,30 di oggi, 4 settembre 2022, il calcio d’inizio della gara in programma allo stadio Adriatico “Giovanni Cornacchia”. Due nobili decadute in cerca di tornare nel calcio che conta. Due piazza calde, con tifoserie passionali, che sono scese immediatamente in campo, fuori dal campo, per iniziare la propria partita nella partita. Comunicati e striscioni hanno scandito la marcia di avvicinamento al big match.
Qui Pescara, i Rangers: “Facciamo capire alla squadra che non sarà mai sola, tutti in Curva Nord”
Sponda biancoazzurra, a suonare la carica ci hanno pensato in Rangers della Curva Nord. Contestati aspramente il presidente Sebastiani e direttore sportivo Delli Carri, ma che sono pronti a schierarsi al fianco della squadra allenata da Alberto Colombo. I supporter hanno incitando la squadra nel corso della seduta di rifinitura: “Finalmente si ricomincia. Non possono e non deve esserci scuse per non stringersi intorno alla nostra squadra. Faremo capire loro che non saranno mai soli ed invitiamo tutti i tifosi pescaresi domenica sera in Curva Nord, chiunque ha voglia di tifare, di incitare per novanta minuti la nostra maglia è ben accetto, per tutti gli altri ci sono gli altri Settori dello stadio e le tastiere dei pc. Quest’anno ci aspetta un campionato lungo e difficile anche da un punto di vista ambientale, facciamo vedere a tutti cos’è Pescara e chi sono i pescaresi. Tutti allo stadio!”
Qui Avellino, la Curva Sud incita la squadra e contesta la proprietà
Umori alterni in casa Avellino. Contestazione aperta nei confronti della proprietà, rea, a detta della Curva Sud di non aver allestito un organico all’altezza delle aspettative. Nel mirino presidente e direttore sportivo: “D’Agostino e De Vito: promesse disattese, chiacchiere da mercante. Questa gente merita un progetto importante” recitava uno striscione, rimosso in mattinata, posto davanti alla Tribuna Montevergine dello stadio Partenio-Lombardi. Sostegno massimo per Di Gaudio e compagni: “Scendete in campo e lottate da eroi. Sudate la maglia, la Sud è con voi”. L’incitamento impresso su un altro striscione, che è stato affisso a pochi metri dagli spogliatoi.
Pescara – Avellino, le probabili formazioni
Si gioca ed ecco le probabili formazioni. Tre ballottaggi da risolvere nel Pescara: Ingrosso è in vantaggio su Brosco in difesa, Gyabuaa su Kraja a centrocampo, Delle Monache su Kolaj in attacco. Sponda Avellino, Zanandrea è favorito su Moretti e Auriletto nel pacchetto arretrato, Ricciardi su Rizzo sulla fascia destra e Kanoute su Guadagni nel reparto avanzato.
Pescara-Avellino, le probabili formazioni.
Pescara (4-3-2-1): Plizzari; Cancellotti, Ingrosso, Pellacani, Milani; Germinario, Gyabuaa, Mora; Delle Monache, Cuppone; Lescano. A disp.: Sommariva, Saccani, De Marino, Brosco, Boben, Palmiero, Kraja, Mehic, Desogus, Tupta, Kolaj, Vergani. All.: Colombo.
Avellino (3-4-3): Marcone; Illanes, Aya, Zanandrea; Ricciardi, Dall’Oglio, Franco, Tito; Kanoute, Murano, Di Gaudio. A disp.: Pizzella, Moretti, Auriletto, Rizzo, Micovschi, Casarini, Matera, Garetto, Ceccarelli, Guadagni, Russo, Gambale. All.: Taurino.
Arbitro: Tremolada di Monza.
A cura di Marco Festa