Pescara, Baldini: “Mercato? Mi fido di Foggia, sceglierà prima gli uomini che i giocatori”
Le dichiarazioni dell’allenatore del Pescara, Baldini, alla vigilia del match di campionato contro la Torres
È tempo di vigilia in casa Pescara, con la capolista pronta a scendere in campo domenica 5 gennaio contro la Torres. La squadra di Baldini guida la classifica con 41 punti, in coabitazione con Ternana e Virtus Entella.
Un incontro fondamentale per consolidare il primato e cercare di allungare sulle dirette inseguitrici. In merito a questa partita, l’allenatore ha parlato nella consueta conferenza stampa, riportata dai colleghi di Rete8, toccando diversi argomenti, tra cui la sfida contro la Torres ma anche dell’andamento del campionato.
Non poteva mancare un commento anche al mercato, iniziato il 2 gennaio: “Ne sapete di più voi. Io non mi ci soffermo. Mi fido del mio direttore Foggia. Lui, oltre ad essere il direttore, mi è entrato nel cuore”.
“Farà di tutto per migliorare la squadra. Sceglierà prima gli uomini che i giocatori. Quello che farà lo farà per il bene del Pescara. Se vogliamo andare in B dobbiamo giocare a viso aperto. Senza paura“.
Pescara, Baldini: “I ragazzi sono stati eccezionali”
L’allenatore inizia analizzando la partita che aspetta il suo Pescara: “Sensazioni positive per questa prima del 2025. E’ un gruppo straordinario questo. In dei momenti abbiamo fatto benissimo, in altri abbiamo stretto i denti. Per la gara con la Torres sono fiducioso. I ragazzi sono stati eccezionali durante tutto l’anno. Nei test stiamo meglio della settimana della Ternana e nessuno ha preso un kg durante le vacanze“. Baldini svela anche la formazione: “Tonin ha la febbre, non può partire. Ecco la formazione: Plizzari; Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese; De Marco, Squizzato, Dagasso; Bentivegna, Merola, Cangiano. Vergani sta bene è a disposizione, Moruzzi convocato questa mattina si è allenato presto, è a disposizione anche se non si è allenato con il gruppo. Il 28 dicembre dopo 30’ di allenamento ha avuto un problema al gluteo, ha fatto gli accertamenti ora sta bene“.
Prosegue: “Cosa è successo nell’ultimo periodo? Non lo so e non mi fascio la testa. Sono i misteri del calcio. L’unica gara che abbiamo sbagliato è quella con il Legnago. Per il resto sono fiero di come i miei ragazzi hanno interpretato la stagione. Se sapessi il perché di questo calo non sarei qui con voi ma magari allenerei in club di altre categorie. La Torres lo scorso anno è stata la sorpresa, mi piace come gioca. Fanno un calcio moderno e sono sicuro che sarà una bellissima partita. Chi avrà un pizzico di fortuna in più la spunterà“.
“Quello che farà lo farà per il bene del Pescara”
Pescara che ha chiuso il girone d’andata al primo posto: “Se siamo campione d’inverno non è per casualità. Ci siamo, e i ragazzi hanno nella testa la convinzione di bare un bel percorso. Sono orgoglioso di essere l’allenatore del Pescara, questi ragazzi sono straordinari. E mi ripeto, sono convintissimo di andare in B“.
“Perchè De Marco? Ha molto dinamismo. Tunjov è rientrato il 2 gennaio, mi sembrava giusto dargli più vacanza visto che è estone. E Meazzi può giocare tranquillamente. Per me è fortissimo. Gioca in una squadra competitiva. Vergani? Ieri stava meglio di quando ha finito l’anno. Quindi è a disposizione e può giocare. Merola centravanti? Noi studiamo alternative per fare sempre meglio. Tonin ( che non sarà in Sardegna) può fare l’esterno ma anche l’attaccante centrale. Dobbiamo saper fare tante cose. E Merola da centravanti ha fatto benissimo anche la fase di non possesso contro la Ternana. Non deve far ragionare il suo giocatore di riferimento”.