Pescara, Cascione suona la carica: “I nostri tifosi possono fare la differenza”
Al via i playoff di Serie C anche in casa Pescara. Gli abruzzesi al primo turno della competizione se la vedranno con il Pontedera, che ha finito la regular season al nono posto. La squadra di Emmanuel Cascione, però, potrà contare sull’apporto del pubblico dell’Adriatico. Dall’analisi dell’avversario fino al momento di forma dei suoi, ecco le dichiarazioni di Cascione nella consueta conferenza pre-match.
Cascione: “Dagasso non ci sarà. Abbiamo preparato la gara al meglio”
Prima di tutto, il momento della squadra biancazzura: “Stiamo bene. Dopo la partita di Ancona c’era il rischio di buttarsi un po’ giù moralmente, ma invece i ragazzi hanno capito benissimo che comunque è stata solo una partita sbagliata. A Fermo abbiamo dimostrato di esserci e di continuare su quella strada, quella dell’attenzione, dell’equilibrio e siamo stati bravi anche in fase offensiva perché al di là dei tre gol siamo stati un po’ più determinati e concreti. Abbiamo accompagnato meglio l’azione quindi è venuta fuori poi un’ottima gara: bisogna continuare. È stata una settimana di grande concentrazione: ho visto i ragazzi molto maturi sotto questo aspetto perché comunque sanno che c’è una partita fondamentale, decisiva e l’abbiamo preparata al meglio“. Poi un punto sugli assenti e i presenti in vista dell’importante sfida: “Dagasso non c’è, starà fuori per un po’ di giorni. Il resto della squadra sta bene. Aloi ha iniziato con la voglia di chi vuole dimostrare e giocare. E questo tipo di partite sa affrontarle. L’ho visto con il piglio giusto. Cuppone, invece, ha avuto un piccolo fastidio dopo Fermo. Lo abbiamo gestito e lo abbiamo fatto rifiatare un po’. Anche Merola va sempre un po’ gestito, ha qualche fastidio ma in gara sta sempre al 100%. Tatticamente dobbiamo cercare di snaturarci il meno possibile“.
“Pontedera? Possono giocare davvero bene”
Infine, l’allenatore del Pescara ha parlato degli avversari del primo turno playoff: “Dobbiamo dare il 300% sotto il punto di vista dell’attenzione. Il Pontedera può fare grandi prove e mettere in difficoltà chiunque. E dobbiamo lavorare di squadra, aiutarci reciprocamente. Loro possono giocano davvero bene. Dobbiamo essere bravi e fare come Olbia e Fermo. Noi abbiamo fatto diventare facili quelle partite. L’Olbia dopo di noi ha pareggiato a Pontedera, la Fermana veniva da un periodo super per loro. Noi siamo stati bravi a farla diventare facile”. Infine, un commento sugli obiettivi della squadra e suoi tifosi: “Quello che si gioca la squadra. Io non cerco la riconferma, dobbiamo fare bene ai play off. Partita dopo partita. Alla fine ne gioviamo tutti. Società, piazza, squadra e io. Arrivare fino in fondo? Non sarà facile lo sappiamo. Ma non è impossibile. L’ambiente? So la situazione e spero si possa risolvere. Mi limito a dire che i nostri tifosi possono fare la differenza”.