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Un ritrovato Clemenza e giovani interpreti: la vittoria perfetta del Pescara

Il Pescara riparte, e lo fa tornando in carreggiata grazie ai giovani. La vittoria contro il Grosseto, nella 17^ giornata del girone B di Serie C, dona una nuova fiducia alla squadra di Auteri, che ottiene un successo che mancava dal 31 ottobre. Cambiare 5 interpreti rispetto all’ultima formazione titolare scesa in campo contro la Lucchese, si è rivelata una scelta corretta, una boccata d’aria fresca. L’1-2 porta il segno di Ferrari, che segna ancora (7 gol in 17 partite), e di Clemenza, tornato al gol (meraviglioso) dopo oltre un mese.

Pescara, la forza dei giovani

Già dalla porta, si capisce il fulcro dell’idea: puntare sulla linea verde. Alessandro Sorrentino, classe 2002, ha trovato continuità fra i pali. Cresciuto nel Pescara, si è fatto trovare pronto dopo il brutto infortunio subito da Di Gennaro (frattura della clavicola), e ora sta sfruttando questa opportunità di crescita. Un altro attore della vittoria toscana è stato Davide Veroli, difensore nato trequartista. Alla sua quinta presenza stagionale, il 2003 ha affrontato una partita di sacrificio sulla corsia di sinistra, recuperando palloni e impostando il gioco con grande maturità. A centrocampo, oltre al super titolare Pompetti, si sono visti sull’esterno Alessio Rasi, classe 1999, alla sua quinta presenza stagionale, e Amadou Diambo, 2001 cresciuto nella Primavera biancoazzurra. In attacco spazio, anche se solo per 14’, a Marco Chiarella, ala d’attacco di grande tecnica che ha saputo distinguersi in Under 17 e Primavera del Pescara.

Il ritorno al gol di Clemenza: sorride il Pescara

Una partita che l’allenatore aspettava da tempo, interpretata quasi perfettamente nel primo tempo, un po’ calante nel secondo. Ma questo dimostra che il Pescara, ora al quinto posto, ha intenzione di risalire la china dimostrando sul campo il proprio valore. Sarà quindi necessario ritrovare la continuità, e potrà farlo puntando sui giovani, ma anche sulle colonne portanti come Ferrari, D’Ursi, Drudi e Rizzo. Un ritrovato Clemenza potrà essere la chiave della svolta: l’ex Juventus, alla sua centesima presenza con squadre italiane, è andato nuovamente in gol dopo più di un mese d’assenza. Un sinistro da fuori area, potente e preciso, che va a depositarsi sotto la traversa. Un gol spettacolare che mette le basi per la rinascita del Delfino.

A cura di Lucia Arduini

Redazione

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