Home » Pescara, il recupero per la fuga. Ma il Milan Futuro sogna il tris

Il Pescara per consolidarsi, il Milan Futuro sogna il tris: tutto sul recupero della nona giornata

Milan Futuro squadra

Milan Futuro squadra imago www.lacasadic.com

Obiettivi opposti per Pescara e Milan Futuro nel recupero della nona giornata: gli abruzzesi vedono la fuga, i rossoneri vogliono la continuità

Un jolly da sfruttare per andare in fuga. Il Pescara vuole sfruttare il recupero della nona giornata, rinviata per i diversi impegni internazionali dei calciatori del Milan Futuro, per allungare sulle inseguitrici e mandare un massaggio al campionato. Un eventuale +6 in classifica sarebbe un altro mattoncino verso l’obiettivo promozione. Gli abruzzesi vogliono rispondere a un momento non proprio brillante, dopo i soli 4 punti raccolti contro Vis Pesaro, Sestri Levante ed Arezzo.

Gli uomini di Baldini si presentano all’appuntamento contro i rossoneri con la necessità di rispondere a Ternana e Virtus Entella. Gli umbri hanno recuperato tre punti nelle ultime tre alla capolista, mentre i liguri addirittura quattro. Per questo, Brosco e compagni si presentano inaspettatamente con il bisogno di mandare e un ulteriore messaggio a tutto il girone B.

Dall’altra parte, il Milan Futuro cerca di trovare la continuità mancata fino a questo punto della stagione. Tra la vittoria del Curi e i pareggi contro Pontedera e Arezzo, prima dell’ulteriore rinvio del match contro il Campobasso, i ragazzi di Bonera sono riusciti a dare ossigeno alla classifica. I rossoneri vogliono il terzo risultato utile consecutivo, per provare ad allontanarsi dalla zona retrocessione, nella quale Camarda e compagni si sono ritrovati sin dall’inizio del campionato.

Ora l’obiettivo è quello di tentare uno sgambetto alla capolista, che in casa non perde addirittura da febbraio. Il rendimento interno del Pescara fa intuire la forza della squadra: sono 14 i punti collezionati in 6 uscite all’Adriatico. Solo tre in meno della Ternana, che però ha giocato due partite in più in casa.

Difesa al comando

Il principale punto di forza del Pescara è senza dubbio una difesa che continua a dare certezze a Baldini. Sono solo 9 i gol subiti in questo avvio di campionato. Meglio hanno fatto soltanto il Campobasso e la Ternana, che si sono fermate a quota 8. Il fatto che nel momento meno brillante della stagione, soprattutto le ultime tre uscite, gli abruzzesi abbiano incassato solo una rete. Simbolo di grande solidità.

Ma altrettanti sono i gol realizzati negli ultimi 270′ minuti della stagione del Pescara. Un dato in netta controtendenza rispetto alle precedenti 14 uscite in campionato, solo una volta i biancazzurri erano rimasti a secco. Ora un recupero per cercare di tornare alle vecchie tradizioni e tenere lontane le inseguitrici e non rischiare di dilapidare il vantaggio acquisito in questi primi mesi stagionali.

Pescara, l’attaccante Andrea Ferraris esulta dopo un gol/Credit: Massimo Mucciante

Il Milan Futuro cerca l’impresa

Cercare di scrollarsi di dosso una classifica complicata e uscire da quella zona rossa che, di fatto, ha sempre condizionato i primi mesi di esistenza del Milan Futuro. Le ultime incoraggianti prestazioni non possono che aver dato a Bonera la convinzione che la salvezza sia fattibile, con il doppio asterisco relativo ai recuperi contro Pescara e Campobasso.

Ora quei misteri possono venire meno. I rossoneri vogliono buttare via la maschera e regalarsi una notte da sogno contro quella che è stata, almeno finora, la squadra migliore del girone B. Il Milan Futuro ha abituato a regalare buone prestazioni proprio in occasione delle sfide sulla carta più difficili, anche in trasferta. Per informazioni chiedere alla Virtus Entella, che soffrì all’esordio stagionale proprio contro i rossoneri, oppure all’Arezzo costretto a rallentare la rincorsa verso le zone altissime della classifica. Tutti motivi per cui il recupero è tutt’altro che scontato, nonostante gli obiettivi agli antipodi di Pescara e Milan Futuro.