Serie C, Giudice Sportivo: non omologato il risultato tra Pescara e Reggiana
Novità importanti da parte del Giudice Sportivo che ha deciso di non omologare il risultato tra Pescara e Reggiana. Mentre sono in corso indagini in merito al match tra Grosseto e Cesena.
Giudice Sportivo, il comunicato
Di seguito il comunicato da parte del Giudice Sportivo sulle due partite in esame.
Il Giudice Sportivo Dott. Stefano Palazzi, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell’A.I.A. Sig. Marco Ravaglioli, nelle sedute del 4 e 5 ottobre 2021 ha adottato le deliberazioni che di seguito integralmente si riportano:
GARE DEL 2,3 E 4 OTTOBRE 2021
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari:
GARA DELFINO PESCARA / REGGIANA DEL 3.10.2021
Preannuncio di reclamo presentato dalla Società Delfino Pescara in relazione allo svolgimento della gara, il G.S. sospende il giudizio in merito all’omologazione del risultato, fatti salvi i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati per quanto in atti, come di seguito riportati.
GARA GROSSETO / CESENA DEL 3.10.2021
Questo Giudice sportivo,
letta la relazione redatta dai componenti la Procura Federale concernente quanto accaduto al termine della gara allorquando i calciatori del Grosseto si sono recati sotto la curva Nord occupata dai loro tifosi, osserva quanto segue.
La fattispecie normativa richiamata nella relazione in oggetto e la descrizione dei fatti ivi contenuta rendono opportuno disporre ulteriori accertamenti a cura della Procura federale in ordine:
1. al mutamento della condotta dei tifosi del Grosseto, come indicata dai Componenti la Procura, con il passaggio da un iniziale incitamento a forme di intimidazione;
2. alla specificazione ancora più puntuale delle frasi e dei comportamenti dei tifosi nell’occasione;
3. alla conseguente reazione dei Calciatori del Grosseto;
4. alla specifica individuazione di essi;
5. alla presenza di dirigenti del Grosseto sotto la curva in parola;
6. alla eventuale interlocuzione con lo SLO o altri Soggetti istituzionali.
Invita la Procura ad espletare e a trasmettere a questo Ufficio i suddetti accertamenti entro il termine di giorni trenta a far data dalla pubblicazione del presente comunicato.
Reggiana, il comunicato del club
Immediata la reazione da parte della Reggiana, che tramite un comunicato ufficiale ha espresso tutto il proprio disappunto: ”In merito al preavviso di reclamo inoltrato dal Pescara Calcio per la partita disputata domenica scorsa, la Società AC Reggiana è convinta della regolarità dello svolgimento della gara e della legittimità della vittoria ottenuta sul campo. Il club rende noto che attenderà le motivazioni del reclamo e le conseguenti decisioni del Giudice Sportivo, convinto a tutelare i propri interessi in tutte le sedi opportune“.
Giudice Sportivo, gli squalificati dopo la 7^ giornata
Tutte le decisioni prese da parte del Giudice Sportivo dopo l’ultimo turno di campionato.
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER QUATTRO GARE EFFETTIVE
MATINO EMANUELE (POTENZA) per avere tenuto, al 43° del 1° tempo, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario colpendolo, a gioco fermo, con una testata all’altezza del mento. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S, considerati, da una parte,
le modalità complessive della condotta, il tipo di gesto posto in essere, l’aver attinto l’avversario in una zona delicata del corpo, e la circostanza di avere inferto il colpo a gioco fermo e, dall’altra, la mancanza di conseguenze a carico dell’avversario.
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE
CIOTTI PIETRO (VIBONESE) per aver tenuto, al 35° del 1° tempo regolamentare, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario colpendolo, con forza sproporzionata, con il pallone a distanza di gioco e con i tacchetti all’altezza della tibia. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S, considerati, da una parte, le modalità complessive della condotta ed il tipo di gesto posto in essere e, dall’altra, la mancanza di conseguenze a carico dell’avversario.
ROSAFIO MARCO (REGGIANA) per aver tenuto, al 47° del 2° tempo, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario intervenendo, con il pallone a distanza di gioco, con entrambe le gambe sulla tibia dell’avversario e con forza sproporzionata, così mettendone a rischio l’incolumità fisica ma senza provocare conseguenze. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S, considerati, da una parte, le modalità complessive della condotta ed il tipo di gesto posto in essere e, dall’altra, la mancanza di conseguenze a carico dell’avversario.
RICCI MANUEL (POTENZA) per aver tenuto, al 34° del 1° tempo regolamentare, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario colpendolo con forza sproporzionata, con il pallone a distanza di gioco, con la gamba alta all’altezza del costato e con i tacchetti esposti.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S, considerati, da una parte, le modalità complessive della condotta ed il tipo di gesto posto in essere e, dall’altra, la mancanza di conseguenze a carico dell’avversario.
Due giornate di stop invece per Alessio Buttaro del Palermo e Stefano Bandi della Pro Patria. Una giornata di squalifica per Luca Ricci (Pistoiese), Raffaele Di Gennaro e Amadou Diambo (Pescara), Filippo Lora (Lecco), Christian Acella (Giana Erminio), Tommaso Silvestri (Modena), Vincenzo Polito (Monterosi Tuscia), Gabriel Cleur (V. Entella), Francesco Salvemini (Potenza), Davide Baritti (Pergolettese), Luca Calapai (Catania, Matteo Arena (Monopoli) e Mario Coppola (Vis Pesaro)