Il fattore campo nel calcio è una componente fondamentale, che risulta spesso decisiva soprattutto quando si tratta di un doppio confronto tra andata e ritorno. A tal proposito si può far sicuramente riferimento in positivo al Pescara di Zdenek Zeman che, con la vittoria ottenuta sabato 27 maggio contro l’Entella, ha trovato la sua quinta vittoria consecutiva stagionale in casa. Due su due i successi davanti ai propri tifosi sin qui ai playoff. I biancazzurri sono la squadra più in forma degli spareggi promozione insieme al Cesena ed hanno trasformato l’Adriatico in un vero e proprio fortino. Nessuno come Lescano e compagni tra le 8 squadre rimaste e che ambiscono alla promozione in B.
In occasione dell’andata del secondo turno della fase nazionale dei playoff, il Pescara ha ospitato la Virtus Entella vincendo in rimonta per 2-1. Nel primo tempo i biancazzurri sono andati sotto, per poi pareggiare i conti con Merola. Nella ripresa il ritmo cambia ed il Pescara resta in 10 dopo l’espulsione di Lescano. L’inferiorità numerica però non destabilizza la squadra che trova la giusta grinta e riesce a trovare il gol vittoria con Aloi.
La vittoria contro l’Entella non rappresenta solo un passo importante nel cammino verso la promozione, ma anche la quinta affermazione di fila stagionale in casa, dopo Virtus Verona (3-1), Monopoli (2-1), Virtus Francavilla (4-1) e Turris (3-1). Inoltre il Pescara non vinceva contro l’Entella da ben 8 anni quando entrambe le squadre militavano in Serie B.
Per risalire all’ultima vittoria del Pescara ai danni della Virtus Entella occorre tornare indietro di ben 8 anni quando, la formazione allora allenata da Massimo Oddo, militava in Serie B nel 2015. Le due formazioni si incontrarono nella 18^ giornata ed oggi come allora, furono gli abruzzesi ad ospitare i liguri allo Stadio Adriatico. La partita terminò 2-0 per i padroni di casa che conquistarono i 3 punti grazie alle reti di Memushaj e Lapadula.
Quell’anno il Pescara potette contare su un organico dalle ottime qualità. Formato da giocatori come Campagnaro, Coda, Caprari, Mandragora e gli stessi Lapadula e Memushaj. Una rosa importante che vinse poi la finale dei playoff contro il Trapani conquistando la promozione in Serie A. Fatale fu la sconfitta per 2-0 (con marcatori Benali e Lapadula) subita dai siciliani in Abruzzo all’andata, 1-1 terminò invece al ritorno con Verre che rispose a Citro.
Il rapporto tra il Pescara ed i playoff migliora di anno in anno. La squadra di Zeman è alla sua seconda partecipazione agli spareggi promozione con l’attuale formula ed ha già migliorato il piazzamento dello scorso anno. Durante la stagione 2021/2022 infatti la formazione guidata da Zauri termina il campionato al quinto posto riuscendo a conquistare il pass per i playoff dove però il cammino termina al primo turno della fase nazionale. Nella stagione attuale invece il Pescara è a 90 minuti dal raggiungere le Final Four.
L’obiettivo però è replicare quanto fatto nella stagione 2009/10, quando sulla panchina del club abruzzese c’era Eusebio Di Francesco. L’ex allenatore di Roma e Sassuolo riuscì a portare la squadra fino alla finale dei playoff dove vinse contro il Verona, conquistando la promozione in Serie B. I tifosi del Pescara si augurano ora possa esser raggiunto il traguardo promozione con Zeman alla guida, quella partecipazione in B tanto attesa, che sarebbe la 36^ nella storia del club e che manca da due anni.
A cura di Luca Salera.
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