Pescara, Sebastiani: “Rizzo e Galano non rientrano più nei nostri piani”
In tempi di mercato c’è chi viene e c’è chi va. Le società, attente ai minimi dettagli, non vogliono farsi scappare l’opportunità di rinforzare la propria rosa e aumentare la competitività. In altri casi, invece, si utilizza questa finestra di mercato per trattare alcuni giocatori che non rientrano più nei piani. I cosiddetti “esuberi”. In questo senso il presidente del Pescara Daniele Sebastiani è stato chiaro sulle posizioni di alcuni componenti della squadra.
Sebastiani: “Per Rizzo e Galano nessun incentivo”
A Rete8 il presidente Sebastiani ha parlato delle situazioni di mercato, in particolare della condizioni di Giuseppe Rizzo e Cristian Galano. I due giocatori, rispettivamente a 12 e 8 presenze, potranno salpare per altri mari. Galano ha già rifiutato un club della Serie B spagnola e cerca una nuova sistemazione. Sebastiani ha confermato: “Rizzo e Galano non rientrano più nei nostri piani. Per entrambi nessun incentivo all’esodo. Il sacrificio lo abbiamo fatto solo per Valdifiori“. Quest’ultimo ha rescisso il contratto con i biancazzurri ricevendo una buonuscita che invece non spetterà agli altri due componenti della rosa. Ha poi continuato il presidente: “Bocic non è una priorità. Se c’è la possibilità di migliorare l’attacco non ci tireremo indietro, altrimenti resteremo così. Con la partenza di Rizzo, arriverà un altro centrocampista? Non necessariamente“.
Pescara, Sebastiani verso la cessione del club
Sembrerebbe al capolinea la storia tra Sebastiani e il Pescara. È presidente dei delfini dal 2011, dopo aver salvato la squadra nel 2009, assieme ad altri imprenditori pescaresi, dal fallimento. Sotto la sua guida il Pescara torna in Serie A dopo quasi 20 anni, ottenendo diversi successi fino alla nuova retrocessione in Serie C.
Sebastiani, a TV6, aveva annunciato delle trattative in corso con alcuni acquirenti interessati alla società: “Nei prossimi giorni qualcosa succederà. Sono persone che sono già persone nel calcio, ma non italiani. Mi auguro si possa chiudere una di queste situazioni. Inglesi, tedeschi o americani? Sì, in questo momento il nostro calcio ha appeal per quei paesi là. Speriamo che il Pescara possa cogliere questa opportunità perché significherebbe in prima battuta poter rafforzare molto la società, poi probabilmente ci sarà un periodo di interregno nel quel io rimarrò per garantire queste persone. Io la faccia l’ho sempre messa e continuerò a farlo. Stiamo lavorando per poter dare un futuro importante al Pescara”.