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Pescara, Baldini: “Abbiamo giocato un’ottima gara contro un avversario difficile”

Baldini crediti Crotone www.lacasadic.

L’allenatore del Pescara è intervenuto ai microfoni di Rete8 dopo il match, terminato a reti bianche, con l’Arezzo.

Pareggio a reti bianche per il Pescara, che si ferma sul risultato di 0-0 al “Città di Arezzo” contro la squadra di Troise. Biancazzurri che conservano comunque la prima posizione in classifica.

Gli abruzzesi restano infatti in vantaggio di tre punti sulla Ternana, vittoriosa nel match interno contro la Lucchese, nonostante la squadra pescarese debba comunque recuperare ancora una partita.

Silvio Baldini, ai microfoni di Rete8, si è mostrato comunque soddisfatto per la prestazione offerta dai suoi. “Abbiamo giocato una buonissima gara” ha ripetuto a fine partita l’allenatore del Pescara. 

I biancazzurri dovranno ora affrontare, per il recupero del nono turno di campionato, il Milan U23 di Bonera. L’allenatore toscano potrà inoltre contare sulla bolgia dell’Adriatico che potrebbe risultare fondamentale.

Baldini: “Giocato a viso aperto, contento per il risultato”

Sulla gara: “Abbiamo giocato una buonissima gara con un avversario tosto. Ce la siamo giocati a viso aperto e alla fine abbiamo cercato di ottenere il massimo. Il risultato lo accettiamo”. 

Prosegue: “Sono contento di come i ragazzi hanno approcciato mentalmente la gara anche se dobbiamo sempre di più migliorarci. Bastava che un episodio andasse a favore loro per parlare di un’altra gara. Ce la siamo giocata dai.”

Pescara Andrea Ferraris
Andrea Ferraris, attaccante del Pescara esulta dopo un gol/Credit: Massimo Mucciante

 “Squizzato deve capire che è un calciatore di Serie A”

L’allenatore toscano ha poi proseguito parlando di Squizzato: “Squizzato è un giocatore di un’altra categoria, ma non lo dico perché l’ho sostituito. Lo dico perché è un ragazzo che non è in Serie A perché non ha ancora la convinzione di essere un calciatore da Serie A. Se lui avesse questa convinzione farebbe sempre la differenza. Ci ha fatto vincere tante partite grazie alla sua intelligenza calcistica e alla sua tecnica. È un ragazzo che tutti gli allenatori vorrebbero”. 

Il pensiero finale: “Ha dei momenti in cui vengono meno la voglia e la fame. E lì, seguendo la filosofia del Pescara che dice che si gioca fino alla morte, non ammetto la superficialità. Se c’è una palla libera non mi puoi fare un retro passaggio. Quando c’è la palla libera io voglio sempre il pallone in avanti”.