Pescara, Baldini: “Sarà una lotta fino alla fine. Abate è una persona fantastica”
Termina 0-0 il match tra Pescara e Ternana all’Adriatico: le parole dell’allenatore dei biancazzurri.
Un punto a testa e 41 punti in classifica per Pescara e Ternana, che si dividono la posta in palio e rimangono in vetta, raggiunge però dalla Virtus Entella, che ha vinto contro il Milan Futuro.
In sala stampa, al termine della gara, è intervenuto Silvio Baldini, allenatore degli abruzzesi, per commentare la prestazione dei suoi. Di seguito, le sue principali dichiarazioni.
In primo luogo, sulla prestazione della squadra: “Sappiamo che la Ternana è una squadra forte, oggi sono 19 partite di fila che non perdono. È una squadra allenata molto bene da una persona giovane, a cui faccio i complimenti anche per il lato umano che ha dimostrato. Emana calore, un uomo vero. Sarà una lotta fino alla fine, se non saremo noi, spero che siano loro a salire, specialmente per Abate. Anche se ovviamente vogliamo salire noi. In un mondo di ipocriti, trovare una persona come Ignazio Abate è bellissimo”.
Proseguendo, sulla risposta di pubblico: “Oggi è la prima volta che faccio solo due cambi. Solo Baldini credeva alla B? Noi dobbiamo cercare di tenere questo ruolino di marcia, quando ci sono queste partite il pubblico viene, è stato bellissimo vedere tutta questa gente a sostenerci. Ce la siamo giocata, è andata così, siamo contenti”.
Due punti persi o un punto guadagnato? “Ti devi guardare allo specchio ed essere felice di quello che sei. Anche dopo il Legnago, ero triste, ma sapevo di avere la coscienza in ordine, così come i miei giocatori. Il calcio come la vita è così, oggi siamo stati bravi a saper soffrire e non disunirci”.
“La gente di Pescara è fantastica, emana calore”
Sull’affetto che la città dà alla squadra: “La gente di Pescara è fantastica. Sono persone generose che ti danno affetto. Bisogna rispettare quello che per loro significa questa squadra. Io mi sono integrato benissimo, è come se fossi qui da 10 anni, sento il calore e la stima che mi da questa città”.