Pescara, Zeman: “Non devo credere alla B, ma arrivarci”
Alla vigilia della decisiva partita di ritorno contro la Virtus Verona ha parlato Zdenek Zeman. L’allenatore del Pescara ha commentato la sfida del Gavagnin-Nocini, terminata 2-2, analizzando i vari episodi. La formazione abruzzese era data tra le favorite ai blocchi di partenza di questi playoff di Serie 2022/2023. Il Boemo ci tiene a ricordarlo ai suoi giocatori: “Alla Serie B non devo crederci, ma arrivarci”
Dopo una seconda parte di stagione in crescendo dall’arrivo dell’esperto ex allenatore di Roma e Lazio, il Pescara trova di fronte a sè un grosso ostacolo. La Virtus Verona di Gigi Fresco, dopo aver sconfitto il Padova allo stadio Euganeo, vuole il bis in terra abruzzese. All’Adriatico sarà una sfida affascinante tra due squadre divertenti e guidate da personaggi esperti che vogliono ancora dire la loro in questi playoff.
Pescara, Zeman: “Non lancio appelli ma vorrei che venisse tanta gente”
Di seguito le parole dell’allenatore del Pescara Zeman. Il boemo ha parlato di cosa non ha funzionato nella gara d’andata, caricando la squadra in vista del ritorno.
“Conferma della formazione? Tutto è possibile. C’è qualche problema per qualcuno, devo valutare. Crescenzi? Sta “maluccio”. Loro hanno fatto bene per tutto il girone di ritorno, fuori casa qualcosa non andava all’inizio però hanno fatto 35 punti nel ritorno e stanno meglio ora. La condizione atletica? Noi stiamo bene. A Verona il problema non è stato fisico ma tattico. A centrocampo eravamo messi male. Ho fatto quei due cambi subito per cercare di aggiustare le cose. I tifosi? Non lancio appelli. Vorrei che venisse tanta gente. Io alla serie B non devo crederci ma arrivarci e stiamo lavoriamo per questo. A Pescara il calcio è sempre stato importante. Alla rifinitura sono stati splendidi, li ringrazio. Sono contento che la squadra viene seguita. Se venissero tanti tifosi sarei felicissimo. Poi dipende molto da noi. I gol subiti? Soffriamo e soffriremo per sempre le palle inattive. Chi ha sbagliato lo sa, peccato che se ne accorgono quando le cose sono successe. Due risultati su tre? La squadra vuole giocare per vincere. Lo ha sempre fatto e lo farà anche con il Verona. Zemanlandia è tornata? Io la chiamo “il Pescara” voi chiamatela come volete“.