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Petermann rinnova col Foggia: dal sogno Serie A alla passione per la Roma

Foggia

C’è chi crede nei propri sogni e non smette di rincorrerli. Per nessun motivo. Davide Petermann, 26 anni, ne sta inseguendo uno in particolare: giocare in Serie A. Il massimo per un ragazzo che ha sempre avuto solo un tarlo in testa, ovvero diventare un calciatore professionista.

Ce l’ha fatta, Davide, ma adesso pensa a come completare l’opera, puntando intanto alla Serie B con il suo Foggia.

Petermann e il suo Foggia

Più che suo, di Zdenek Zeman, l’allenatore che ha ridato entusiasmo e passione alla città e alla tifoseria rossonera ma soprattutto – nello specifico – che ha esaltando tutte le qualità di Davide nella passata stagione, che in campionato ne ha giocate 31 realizzando 4 gol e 8 assist. Comprese anche altre 4 presenze nei playoff e un’altra rete realizzata.

Numeri e prestazioni che lo hanno fatto diventare un perno del nuovo Foggia targato Boscaglia, convincendo anche il club rossonero a rinnovare il suo contratto fino al 2024.

Petermann non è superstizioso, sulle spalle porta il numero 25, giorno in cui è nato (25… dicembre, a Natale!) e da piccolo, come idolo, aveva Ronaldinho, uno che dispensava sorrisi e allegria. Anche se lui, romano e romanista, da buon mediano si ispira anche a Daniele De Rossi. “Tifo assolutamente per la Roma sin da piccolo, e non cambierò mai – raccontò in un’intervista a gianlucadimarzio.com -. È una fede che rimane. C’è un ricordo della mia infanzia al quale sono molto legato. Sono stato all’Olimpico per vedere Roma-Real Madrid, era una gara di Champions League. Ero piccolo ma ricordo bene quella partita, abbiamo perso però è stata un’emozione incredibile. Se mi ispiro a De Rossi? Sì, romano e romanista come me, un ottimo modello da seguire”.

Davide è così, un tipo spensierato ma responsabile, che fuori dal campo ama stare con la sua fidanzata e divertirsi alla Playstation oppure portando l’amatissimo cucciolo di cane, Karol – un piccolo AmStaff -, preso qualche mese fa dall’addestratore. In campo non si risparmia, lottatore, dinamico, come piace a Zeman. E come già piace ad alcune squadre di B, attente al suo rendimento. Ma il presente di Petermann si chiama Foggia. E il sogno di Davide passa da qui.