La stima di De Rossi e il confronto con Pellegrini: la Triestina abbraccia Pezzella
“Una vita da mediano”, diceva Ligabue. Sarà d’accordo Salvatore Pezzella. Cervello del centrocampo del Siena nell’ultima stagione in Serie C. Ora alla Triestina, ancora in Lega Pro, per continuare quel processo di crescita. Romano, di 22 anni. Tutta la trafila nelle giovanili della squadra della Capitale e quel paragone con Lorenzo Pellegrini. Entrambi passati da Reggio Emilia: uno dal Sassuolo, l’altro dal Modena. Uno scherzo del destino e, forse, un fondo di verità. Estro e visione di gioco, ma anche tanta personalità. Il futuro è nelle sue mani e aspetta solo che la vita gli dia la grande opportunità.
Pezzella, sulle orme di Pellegrini e la stima di De Rossi
La Triestina nel suo presente, la Roma nel suo passato. Dall’Under 17 alla Primavera dei giallorossi. Sempre con umiltà e voglia di imparare. Colleziona 45 presenze, segna 7 reti e fornisce 10 assist. Numeri da leader tecnico in campo. E Pezzella lo è, da sempre, come la sua controfigura: Lorenzo Pellegrini. Alberto De Rossi lo utilizzava spesso da mediano, il suo rulo naturale. Il suo posto nel mondo. Qualche volta, però, lo ha schierato anche nel ruolo di mezz’ala d’inserimento, moderna. Nella stagione 2017-2018 approda nella Primavera e colleziona 12 presenze alla sua prima esperienza tra “i grandi”. Un anno dopo anche i primi sogni europei: 7 presenze, 1 gol e 4 assist in Youth League. Quest’ultimo sarà anche l’anno della consacrazione. Gioca 29 volte sempre con la maglia della Primavera: 7 gol e 8 assist. Numeri da capogiro per un centrocampista.
Il giro dei prestiti e sempre lo stesso sogno nel cassetto
Inizia poi il lungo giro di prestiti. La Roma punta molto su di lui e sa bene che non c’è spazio coi grandi. Allora il primo viaggio fuori dalla sua città del cuore. Modena la destinazione. Coi gialloblù colleziona 24 gettoni nella stagione 2019-2020, segnando anche 2 reti. Si fa notare e apprezzare prima da Zironelli e poi da Michele Mignani (adesso al Bari in Serie B). Il salto di qualità, un treno che non si può rifiutare. RIentrato dal prestito secco con cui la Roma lo aveva ceduto agli emiliani, Pezzella sbarca in Serie B con la casacca della Reggiana. Con i granata 22 presenze e 1 assist. Poi il capitolo Siena di nuovo in Serie C, prima del “matrimonio” con la Triestina, che lo ha tesserato. Rilancio, voglia di riscatto dopo uno scivolone in una categoria inferiore. Il 22enne romano conosce il suo sogno. E vuole realizzarlo. Prima però c’è da sudare ancora in Lega Pro. L’età, è dalla sua parte.
A cura di Manuele Nasca