Nonostante la vittoria contro il Vicenza, il Piacenza è ufficialmente retrocesso in Serie D. A pesare è la vittoria della Triestina sulla Pergolettese, che consente il salto in classifica e la qualificazione matematica ai play-out. Alla squadra biancorossa non è bastato il finale di stagione in crescendo che ha visto la squadra romagnola perdere solo una delle ultime nove partite. Il gol triestino di Adorante al 94′ condanna i ragazzi di Abbate al ritorno tra i dilettanti otto anni dopo l’ultima volta.
Dire che la stagione del Piacenza non è iniziata nel migliore dei modi è un eufemismo. La squadra – inizialmente allenata da Scazzola – non riesce a carburare: per trovare la prima vittoria stagionale, infatti, bisogna aspettare novembre, quando grazie a un autogol di Gerbaudo i biancorossi riescono a superare il Mantova. Purtroppo per loro, però, questa vittoria non dà una svolta immediata: nelle sette partite successive al successo esterno di Mantova arriva solo una vittoria. Troppo poco per una squadra che l’anno precedente si era meritatamente guadagnata i play-off.
Un cambio di marcia sembra arrivare a cavallo tra il 2022 e il 2023, quando i biancorossi riescono a trovare tre vittorie di fila contro Pergolettese, Virtus Verona e FeralpiSalò. È però un fuoco di paglia: dopo questo tris seguono otto partite senza successi. Una sconfitta in particolare – quella per 3-2 contro il Renate – è decisiva per sollevare Scazzola dall’incarico. Al suo posto viene chiamato Abbate, allenatore della Primavera. Nonostante un esordio da rivedere (sconfitta in casa per 3-0 contro il Trento) Abbate riesce a raddrizzare la barca e a migliorare il rendimento della squadra.
E infatti nelle ultime nove partite stagionali per il Piacenza arriva solo una sconfitta, quella per 4-2 contro il Pordenone. Il finale in crescendo, però, non è sufficiente a salvare i biancorossi: complice la vittoria all’ultimo secondo della Triestina (con la squadra di Trieste che all’87’ perdeva per 1-0), il Piacenza ritroverà la Serie D otto anni dopo l’ultima volta.
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