Prosegue la tradizione di famiglia: Daniel Frey è un nuovo acquisto della Pianese
Presentato il figlio del leggendario portiere di Inter e Fiorentina Sebastien Frey
L’U.S. Pianese ha presentato nella giornata di ieri l’acquisto del giovanissimo terzino classe 2002 Daniel Frey. Per lui questa non è la prima esperienza tra i professionisti: sono ben trentanove le presenze in terza serie arrivate con le maglie di Carrarese, Gubbio e Pro Vercelli.
Il cognome di Daniel risulterà sicuramente familiare a molti di voi. Suo padre è infatti l’ex portiere di Fiorentina e Inter Sebastien Frey, icona della Serie A dei primi anni 2000, con quasi quattrocentocinquanta presenze nel nostro campionato. Nella sua carriera ha alzato, però, soltanto un trofeo: la Coppa Italia con la maglia del Parma nella stagione 2001/2002.
Anche se i geni impiantati nel corpo di Daniel non sono quelli del padre, ma quelli dello zio Nicolas Frey, di ruolo terzino destro come il nipote, anche se all’occorrenza era pronto a spostarsi al centro della difesa o a coprire la fascia sinistra. Anche per lui un lungo passato in Italia: l’arrivo a Legnano nel 2005, le cento presenze in Serie B ottenute con le maglie di Modena e Venezia e poi l’arrivo in massima serie con i colori gialloblù del Chievo Verona.
A discapito di quanto possiamo pensare, Sebastien ha cercato di tenere lontano il calcio dalla vita del figlio sin dai suoi primi passi, per lasciare libero spazio alle sue passioni, anche se il pallone ritornava sempre a rimbalzare nella sua vita. Lo ha raccontato proprio l’ex portiere qualche tempo fa durante un’intervista a La Gazzetta dello Sport: “L’ho sempre protetto, mai una partita o un giornale sportivo in casa, mai. Credo di aver prodotto l’effetto contrario: Daniel è un innamorato del calcio, ce l’ha nel sangue“.
La carriera di Daniel Frey
I primi calci al pallone Daniel li ha tirati nella città di Milano, anche se i colori potrebbero essere quelli sbagliati: le basi della sua carriera calcistica sono infatti state gettate dal settore giovanile dei cugini del Milan. Ma il ritorno a casa non ha tardato ad arrivare: le sue qualità hanno infatti attratto l’attento sguardo del Chievo Verona, che lo ha fatto approdare prima tra le file della formazione U17 per poi promuoverlo in Primavera.
Ma la sua corsa, la sua generosità e l’estrema duttilità gli hanno permesso di approdare alla Cremonese nell’anno della promozione in Serie A. Durante quest’esperienza, però, non riuscirà mai a esordire: per questo ha accettato immediatamente, nella stagione successiva, la chance offertagli dalla Carrarrese. Da questo momento in poi non si è più schiodato dalla Serie C: da qui si è trasferito prima nel Gubbio e poi, lo scorso anno, tra le file della Pro Vercelli.
Le prime parole da calciatore della Pianese
Nella giornata di ieri, la società bianconera ha presentato il neoacquisto sul proprio sito web, riportando anche le prime impressioni dello stesso calciatore. Le prime parole sono state dedicate al bellissimo ambiente trovato a Piancastagnaio: “Quello nel quale sono arrivato qui alla Pianese mi sembra un bellissimo gruppo, si sente subito che c’è entusiasmo e da parte mia c’è tanta voglia di dimostrare le mie qualità quest’anno. Penso di poter dire che siamo partiti con il piede giusto“.
Successivamente ha analizzato la prossima stagione: “Sicuramente siamo inseriti in un girone che è molto difficile, affronteremo delle squadre veramente forti ma abbiamo le carte in regola per disputare un buon campionato. Per quanto mi riguarda cerco di migliorare anno dopo anno, quindi tenterò di fare meglio rispetto alla passata stagione“.