Pianese, Formisano torna a Perugia e cerca il successo: “Vogliamo rendere orgogliosi i tifosi”
Nell’ultima partita dell’anno, l’allenatore si troverà di fronte il proprio recente passato: le sue parole alla vigilia della gara.
Formisano ritrova il Perugia da avversario. A distanza di poco meno di due mesi dalla fine del matrimonio con il club umbro, l’allenatore della Pianese ritorna al Curi.
Col Perugia il percorso di Formisano parte dal lontano 2020/21, quando gli venne affidata la squadra Primavera. Ben 71 partite alla guida dell’U19 fino all’approdo in prima squadra nel dicembre 2023.
Inizialmente si pensava a lui come un possibile traghettatore, dopo l’esonero di Francesco Baldini. L’ottimo percorso effettuato nella seconda metà della scorsa stagione, culminato con la sconfitta al secondo turno playoff contro la Carrarese – vincitrice degli spareggi – convinse però la proprietà ad affidargli la panchina anche nell’attuale stagione.
Le strade si sono separate dopo le prime undici gare dell’attuale campionato, poichè, il giovane allenatore non è riuscito a riconfermare gli stessi risultati. Per lui, tuttavia, si è aperta subito una nuova opportunità nel girone B. E da qui lo scherzo del destino. Alla sua seconda gara da allenatore della squadra toscana si ritroverà di fronte il proprio recente passato.
Formisano: “Sono soddisfatto della prestazione ad Arezzo”
Alla vigilia della sfida Formisano, però, ci ha tenuto prima a partire da quello che è stata la sua prima volta sulla panchina della Pianese: “Quello di Arezzo è stato un esordio particolare. La fitta nebbia ci ha impedito di valutare la gara sia in presa diretta che in fase di analisi post-match. La visibilità era talmente bassa che non abbiamo potuto rivedere la partita“.
“Sono comunque soddisfatto della prestazione – ha poi aggiunto – perché credo che la reazione ci sia stata e che ce la siamo giocata. Sul pari, gli episodi ci hanno penalizzato, ma siamo stati comunque bravi nell’andare vicini a riaprirla. Abbiamo sfiorato il 4-3, ma giocare con l’uomo in meno per 25 minuti è davvero difficile”.
“L’arrivo a Piancastagnaio è stato bellissimo, per me sono stati mesi difficili”
L’allenatore, poi, si è esposto su quello che è stato l’inizio della nuova avventura: “Quella della Pianese per me è sicuramente un’esperienza nuova soprattutto dal punto di vista umano. Ne ho parlato anche con lo staff tecnico in settimana, ma siamo sicuri che ci siano le basi per far bene. Credo che il modo in cui siamo stati accolti da società e ambiente ci abbia permesso di iniziare a lavorare nel miglior modo possibile e con la tranquillità necessaria”.
“L’arrivo a Piancastagnaio è stato bellissimo – ha ulteriromente specificato Formisano – in modo particolare per me, che venivo da mesi vissuti con difficoltà. Qui ho trovato un’umanità che mi era mancata, un ambiente che ha cercato di capire prima la persona e poi il tecnico con la sua storia e il suo percorso. Il fatto che i tifosi ci siano stati vicini dal primo giorno e che addirittura abbiamo potuto andare a cena con loro è qualcosa di meraviglioso. È una dimensione che mi mancava e per la quale cercheremo di dare tutto. Vogliamo rendere i nostri tifosi orgogliosi di noi“.