Pianese, il sogno diventa realtà: prima storica partecipazione ai playoff

La Pianese in festa - credit US Pianese - www.lacasadic.com
I toscani battono 4-0 il Pineto e conquistano aritmeticamente un posto tra le prime undici.
Si sa, tutte le storie più belle terminano con un lieto fine. Nel caso della Pianese lietissimo. La squadra di Formisano ce l’ha fatta, saranno ai playoff. Un traguardo storico per una piccola realtà di provincia, che però ha saputo ritagliarsi il suo spazio tra le “big” del girone B di Serie C. Decisiva la vittoria per 4-0 nel match di oggi (12 aprile) contro il Pineto, altra Cenerentola del campionato e già qualificata agli spareggi per la promozione.
Una partita subito indirizzata sui binari giusti grazie al gol dopo appena 2 minuti di Bacchin. Il talento ex Perugia ha saputo approfittare di una palla vagante in area di rigore ed è stato il più lesto di tutti ad arrivare e trafiggere Marone. Da qui in poi una vera e propria fiera del gol. Nel primo tempo il raddoppio di Mignani dal dischetto, nella ripresa Marchesi cala il tris dopo una bellissima azione collettiva e infine ancora Bacchin a chiudere i conti. Gioco, partita, incontro.
Una prestazione superlativa che ha permesso di tagliare un traguardo nemmeno immaginabile a inizio stagione. Sì, perché a Piancastagnaio si era partiti in sordina, senza far rumore, con l’obiettivo di mantenere la categoria, anche a costo di passare per i playout. E invece adesso lo scenario è ben diverso, con all’orizzonte addirittura la Serie B. D’altronde sognare non costa nulla e già che si è in ballo meglio continuare a ballare.
E chissà cosa starà pensando adesso il presidente Sani, tifoso numero uno della Pianese. Lui che a questo paese di appena 3847 anime alle pendici del Monte Amiata ha dedicato la vita, credendo nel progetto sin dall’inizio, e che ora si potrà godere una primavera che si prospetta molto interessante.
I numeri della Pianese
53 punti in 36 partite, ottavo posto con 46 gol fatti e 11 porte inviolate. Ecco il rendimento della Pianese, che nel corso di questa stagione ha saputo giocarsela a viso aperto con qualunque squadra. Dalla vittoria contro la Vis Pesaro a quella contro il Pescara, fino al successo contro la Torres e la goleada al Pineto. Un percorso importante di una squadra che, anche nei momenti più duri, ha saputo rialzarsi.
Le dimissioni di Prosperi, autore della promozione in Serie C e ora in forza al Campobasso, non hanno scalfito l’ambiente, che ha trovato un nuovo punto di riferimento in Alessandro Formisano. L’attuale allenatore dei toscani, arrivato nello scorso dicembre, ha saputo raccogliere ciò che di buono era stato fatto e proseguire, tra alti e bassi, sulla stessa strada. Con lui in panchina sono arrivate 9 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte, per un totale di 29 punti conquistati in 18 partite. Un bottino niente male per una neopromossa che ora punta in alto.

Da Bacchin a Da Pozzo: la linea verde della Pianese
Giovani e forti. Sentiremo a lungo parlare dei protagonisti in campo di questa stagione da urlo della Pianese. Un progetto, quello dei bianconeri, orientato alla valorizzazione di molti talenti in rampa di lancio. Tra tutti meritano una menzione d’onore Mignani, Da Pozzo e Bacchin. Il primo, attaccante classe 2002 e figlio d’arte, ha stupito tutti e stregato gli addetti ai lavori. Forte tecnicamente e fisicamente, gran piede destro e leadership da vendere, Mignani ha già segnato 16 gol e insegue Cicerelli per contendersi la vetta della classifica dei bomber nel girone B. Uno score, però, che il numero 9 bianconero ha intenzione di migliorare. Chi lo sa, forse sarà proprio lui l’uomo decisivo nelle partite playoff.
Se Mignani è concretezza e cinismo, Bacchin e Da Pozzo sono estro e fantasia. Trequartista il primo, esterno a tutta fascia il secondo. Bacchin, arrivato nel mese di gennaio dal Perugia, è letteralmente esploso nelle ultime due giornate. Prima il gol stupendo in semirovesciata contro il Legnago, poi la doppietta contro il Pineto. Lampi di classe di chi sa di avere nel proprio bagaglio tecnico tutto il necessario per diventare un campione. Se Bacchin lo abbiamo scoperto e ammirato nelle ultime uscite, Da Pozzo ormai lo conosciamo. Classe 2004, instancabile sulla fascia destra, il talento di La Spezia ha saputo conquistare il cuore della gente di Piancastagnaio. Vizio del gol, già 3 in stagione, e tante ottime prestazioni, il futuro prossimo della Pianese passa per le sue giocate. Insomma, Formisano può stare sereno, questi ragazzi hanno fame e lo faranno ancora vedere sul campo.