Un grande campionato del neopromosso Picerno, che sotto la guida di Leonardo Colucci ha già raggiunto i 40 punti. Ai microfoni della società lucana è intervenuto l’esperto difensore centrale Ciro De Franco, classe 1988. Un passato in Serie B nella Nocerina di Gaetano Auteri e con le maglie di Matera, Monopoli e Cavese. 26 le presenze fin qui del difensore con la maglia rossoblù.
De Franco, da quando è arrivato al Picerno, è diventato una pedina fondamentale dello scacchiere di Leonardo Colucci. Un protagonista affermato di una stagione estremamente positiva per i lucani: “Cerco sempre di mettere l’allenatore in difficoltà durante gli allenamenti. Mi fa piacere sentirmi un giocatore importante, perché significa che mi alleno bene e nonostante l’età ci sono ancora.”
Un passato importante per la categoria e un campionato vinto nel 2011 con la Nocerina: “È stato uno dei primi campionati di C1 che ho affrontato. È stato un risultato inaspettato, anche perché siamo riusciti a vincerlo anche prima della chiusura del campionato. Fu una annata strepitosa e non mi aspettavo, essendo così giovane ai tempi, di giocare così tante partite. È un ricordo indelebile. Vincere il campionato in una piazza così importante con giocatori affermati è davvero bello. Eravamo partiti per salvarci e poi ci siamo ritrovati lì sopra”. Sicuramente la stagione 2010/11 è stata tra le migliori disputate da Ciro De Franco. Sempre in Basilicata, con la maglia del Matera un’altra annata da ricordare: “Non posso non menzionare Matera tra le mie migliori stagioni, ma lì mi sono anche infortunato. Alla fine dei conti fu un campionato spettacolare, poiché arrivavamo dalla Serie D e nessuno si sarebbe aspettato il nostro arrivo in semifinale play-off”.
È inaspettato anche per De Franco stesso l’impatto positivo del Picerno in questo campionato di Serie C. È stata raggiunta con ampio anticipo una soglia importante di punti per ottenere la salvezza, designato come obiettivo minimo della società lucana: “Non mi sarei aspettato questo impatto – dice De Franco – molte volte ci metti un po’ di tempo per capire la quadratura della squadra. Però sapevo che saremmo usciti alla lunga fuori, dando del filo da torcere agli altri. Molte volte i campionati li vincono i gruppi e non i singoli giocatori. Noi sia con Palo e adesso con Colucci abbiamo disputato delle ottime partite. Ora abbiamo preso consapevolezza di andare avanti portando a casa determinati risultati. Colucci ci ha dato l’esperienza che proviene da altre categorie, abbiamo assorbito qualsiasi cosa ci è stata detta. Con lui abbiamo avuto maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, le giuste cose al momento giusto. Ci ha migliorato sia in fase offensiva che in fase difensiva”.
In chiusura l’esperto difensore centrale ha parlato anche della possibilità di raggiungere i playoff: “La partita chiave è stata quella contro la Juve Stabia, lì abbiamo espresso un ottimo gioco portando a casa il risultato – continua De Franco – e con il Foggia possiamo considerarla una sfida play-off. Alla fine dei conti a noi interessa giocare ogni singola partita come se fosse una finale, dobbiamo portare a casa più punti possibili.”
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