Picerno, verso il ritorno da avversario di Emilio Longo

Il Picerno si prepara a sfidare il Crotone: Emilio Longo torna da avversario in quella piazza che tanto ha fatto sognare negli ultimi anni

La Serie C riparte con la sua 5a giornata di campionato. Tante le protagoniste sui campi da calcio, a partire dai numerosi derby che caratterizzeranno il weekend, fino al Picerno che domani 22 settembre ritroverà Emilio Longo.

L’allenatore campano ha lasciato bei ricordi nei 2 anni trascorsi in Basilicata, riuscendo peraltro a rendere competitiva una piazza che, storicamente, non era così abituata alla categoria e che si è affacciata solamente qualche anno fa al calcio professionistico.

L’era Longo al Picerno parla da sé: due volte al 6° posto e tanti rimpianti per lo scorso girone di ritorno che, se avesse mantenuto la stessa andatura delle prime 19 giornate, avrebbe potuto regalare parecchie soddisfazioni ai tifosi lucani.

Il presente però continua a sorridere ai rossoblù, che sotto la guida di Francesco Tomei sembrano, almeno in questa prima parte di stagione, voler dare continuità a quanto costruito da Longo nelle ultime stagioni.

Picerno, sfida per l’alta classifica

I lucani hanno replicato l’ottima partenza dell’anno scorso: 6 punti raccolti nelle prime due gare e leggera flessione nei pareggi contro Casertana e Catania, dove il bilancio dice 0 gol fatti ma anche 0 subiti.

Il Picerno sembra non risentire la cessione di Jacopo Murano al Foggia, trascinatore della squadra nel 2023-24 e ultimo capocannoniere della Serie C. A sostituirlo ci proverà Emilio Volpicelli: attaccante classe 1992 appena prelevato dal Pineto e già a quota 3 gol segnati, contro Avellino e Trapani.

Il passato di Longo

Dopo le quasi 4 stagioni in Serie D con la Folgore Caratese, Emilio Longo abbraccia il professionismo nell’estate del 2022: a credere in lui sono proprio il Picerno e il suo patron Donato Curcio. I risultati del campo non tradiscono e i lucani, appena tornati in Serie C dopo la promozione-retrocessione del 2020-21, chiudono al 6° posto giocando i playoff per la seconda volta nella loro storia.

Nella stagione successiva le cose possono solo che migliorare: i lucani vivono una splendida prima parte di stagione, battagliando per le prime 3 posizioni e godendosi, in più di qualche occasione, la vista da in cima alla classifica. A maggio sarà ancora 6° posto dopo il crollo verticale da gennaio in poi ma Longo, a discapito di squadre come Juve Stabia, Avellino o Benevento, è riuscito a far sognare la Serie B a un piccolo comune di appena 5000 abitanti.