Picerno, Greco: “È il punto più basso e desolante toccato in questa stagione”
Il Picerno non vince nello scontro diretto per il terzo posto contro l’Avellino e scivola così in quinta posizione. La squadra di Longo, infatti, è stata sconfitta per 6 a 1 dai biancoverdi e il direttore generale, Vincenzo Greco ha parlato così dopo la gara: “È il punto più basso e desolante toccato in questa stagione, e non parlo solamente dell’ovvio e lampante esito del campo maturato contro l’Avellino”.
Greco: “Una sola vittoria in 8 gare restituisce l’idea che non pensavo potesse appartenerci”
Continua così il direttore generale, a margine della partita contro l’Avellino: “Non abbiamo mancato solo l’appuntamento sportivo ma, soprattutto, quello umano: non siamo riusciti a superarci andando oltre le difficoltà, non dando seguito al cammino fatto in questa stagione. Una sola vittoria in 8 gare restituisce l’idea che non pensavo potesse appartenerci, ovvero di un gruppo che si è ‘seduto’ e forse sentito appagato, non più famelico di continuare a stupirsi e stupire. Non scendo personalmente in campo ma mi sento egualmente responsabile: condivido la delusione dei tifosi per quanto visto e vissuto ad Avellino, a loro e al nostro Presidente Donato Curcio porgo le mie scuse”.
“Pertanto prenderò sicuramente dei provvedimenti chiari e netti in settimana perché tutti possano rimettersi in carreggiata e ripartire con i sentimenti di vera umiltà, che non si professa ai quattro venti, ma vive nei fatti, con atteggiamenti che non mostrino alcun grado di presunzione. Se qualcuno, infatti, si sentisse ‘arrivato’ o in qualche modo già appagato, si ricrederà presto. Giocare per l’AZP richiede infatti sacrificio costante, abnegazione continua e desiderio di migliorarsi ogni giorno duramente, con cuore e mente forti. Queste sono e devono tornare ad essere le persone che lavorano per la nostra preziosa e amata maglia“.