Picerno, Greco: “Gara sontuosa contro il Potenza. Siamo umili ma ambiziosi. Su Murano e Ceccarelli…”

È un Picerno che vola. La squadra lucana, allenata da Emilio Longo e costruita dal direttore Vincenzo Greco, non ha nessuna intenzione di fermarsi qui. Quarto posto conquistato grazie a un gioco brillante e prestazioni eccelse, come quella mostrata nel derby contro il Potenza. Il Picerno non è più una rivelazione, ma è una solida realtà nel girone C di Lega Pro. Intervenuto in esclusiva ai microfoni de LaCasaDiC.com, il direttore generale Vincenzo Greco ha raccontato i segreti dei lucani. Inoltre, ha raccontato le trattative per Jacoco Murano e Tommaso Ceccarelli, due dei protagonisti del derby del Curcio.

Greco: “Battuto una squadra blasonata. Ma chi erano Davide e Golia in campo?

“Ieri è stata una prova sontuosa”, ha esordito Vincenzo Greco ai nostri microfoni. “La squadra ha messo in campo tutte le qualità che ha. Faccio i complimenti a Longo, alla squadra e al suo staff. Abbiamo dato lezione di calcio. Il risultato poteva essere ancora più pesante, ci sono state tante occasioni da gol. Potevamo essere più cinici e sfruttarle, però la prova è stata sontuosa. Ho ricevuto tanti complimenti. Si sono divertiti e hanno visto giocare a calcio”.

Il Picerno si è divertito in campo, i tifosi lo hanno fatto sugli spalti del Curcio. Nonostante il freddo, il derby contro il Potenza è stato un bel biglietto da visita per il calcio lucano: “La serata di ieri è stata un bel colpo d’occhio – ha proseguito il direttore rossoblù – È stato bello vedere il Curcio pieno, ospiti e locali. È stata un’emozione. C’è tanto campanilismo tra le due realtà. Noi non abbiamo vissuto la partita come un derby, ma la tifoseria sì. In primis abbiamo regalato questa grande gioia al nostro presidente, arrivato dall’America per seguire la gara, e poi ai nostri tifosi, che ci tenevano tanto. Davide ha battuto Golia. La piccola comunità di paese ha battuto la squadra blasonata del capoluogo. Siamo riusciti a dare questa grande soddisfazione. Sulla partita di ieri mi chiedo chi sia stato Davide e chi Golia? (ride, ndr)”, ha poi aggiunto.

Picerno, Greco: “Non siamo più una rivelazione, questo progetto sta continuando a dare i suoi frutti”

Vincenzo Greco ha poi parlato del progetto. Picerno non è più una rivelazione, ma è una realtà. Un percorso non facile, ma che ha saputo migliorare e migliorarsi grazie alla dirigenza, al lavoro quotidiano di Emilio Longo e del suo staff e dei calciatori: “Abbiamo iniziato un progetto lo scorso anno, quando ho chiamato Longo alla guida di questa squadra. Lo ritengo un allenatore molto preparato. È moderno e sta riuscendo a far esprimere alla squadra un gran bel gioco – ha raccontato Greco – All’inizio è stato difficoltoso, ma sono stato caparbio e testardo: nonostante i risultati non arrivassero, ho continuato a credere nel progetto. Ho dato fiducia al mister e al suo staff e poi i risultati sono arrivati. Ormai il Picerno non è più una rivelazione. Questo progetto sta continuando e sta dando i suoi frutti. Cercheremo di migliorarlo”.

“Su Murano ci ho creduto. A Ceccarelli ho pronosticato la serata della svolta”

Il Picerno vola. Contro il Potenza i rossoblù hanno giocato una partita importante e divertente. Una prova collettiva eccelsa, in cui anche le singolarità sono emerse. E nella vittoria del Curcio, la mano di Vincenzo Greco è evidente: “Ho creduto su Murano. Mi prendo i meriti di aver portato avanti questa trattativa. Jacopo era stato scaricato da un po’ di squadre e non ci credeva più nessuno. Anche lo stesso Potenza non lo ha voluto confermare. A Murano ho prospettato il nostro progetto. L’ho convinto soprattutto per la bontà dell’ambiente sano e genuino che mettiamo a disposizione dei giocatori. Ci ho creduto tanto, Murano ha accettato da subito, rifiutando qualsiasi altra offerta. Abbiamo un giocatore importante. Murano è il finalizzatore, dietro di lui ci sono altri 24 giocatori che sono importanti quanto lui. Tutta la squadra esprime un bel gioco e mette Murano nelle condizioni di poter finalizzare il lavoro della squadra”.

La perla di serata, però, porta la firma di Tommaso Ceccarelli. Il classe 1992, dopo un avvio difficile, ha firmato una rete direttamente da calcio d’angolo. E Greco svela il bel retroscena: “Ceccarelli ha avuto qualche difficoltà nel precampionato con un infortunio che l’ha tenuto fuori e non abbiamo potuto utilizzarlo. Ho sempre creduto nelle sue qualità. Prima della gara gli ho detto che poteva essere la serata della svolta. Ha fatto un gol che è merce rara in questa categoria. Ceccarelli è stato uno dei migliori in campo. Adesso è ritornato il calciatore su cui ho investito: anche su di lui nessuno ci credeva”.

Infine, Greco ha parlato del prossimo impegno, la trasferta contro il Latina: “È una squadra che sta portando avanti un lungo e importante progetto. Ha vinto partite importanti. Sicurmaente sarà una gara difficile. Veniamo da una serie di impegni ravvicinati. Abbiamo trascorso due gironi in pullman per andare a giocare a Catania in Coppa Italia e quindi un po’ la fatica la stiamo avvertendo. Anche se ieri non lo abbiamo dimostrato – e ha concluso –  Noi cerchiamo sempre di fare la nostra prestazione e giocare il nostro calcio. Speriamo di portare a casa un risultato positivo. Il nostro obiettivo è continuare a fare quello che sappiamo al di là dell’avversario”, ha concluso Vincenzo Greco.