Picerno, sorpresa a chi? I rossoblù sono ormai una solida realtà
I lucani si rendono protagonisti di un grande avvio di stagione e si ritrovano in vetta a punteggio pieno.
Siamo stati abituati a conoscerla nel corso di questi anni come “matricola terribile”, “ammazza grandi” o più semplicemente come autentica sorpresa, ora, il Picerno è ormai diventato grande ed è una solida realtà della Lega Pro.
Una tra le più conclamate Avellino, Benevento o Catania? No, in vetta c’è il Picerno-show di Francesco Tomei. La formazione rossoblù, in coabitazione con l’Audace Cerignola, guarda tutti dall’alto dopo le prime due giornate di campionato e continua a far sognare i propri tifosi.
Sei punti su sei, 7 gol fatti e appena uno al passivo. Questo lo score di capitan Esposito e compagni dopo le prime due uscite nel girone C di Serie C, dove sono arrivate due vittorie roboanti e meritate contro due big quali Avellino e Trapani. Prima il 4-1 casalingo inflitto ai biancoverdi di Pazienza, poi un altro successo con uno scarto di tre reti ai danni del Trapani dell’ormai ex Torrisi.
Una squadra quadrata, determinata e caparbia, per un gioco corale e che fa divertire il pubblico. E’ cambiato l’interprete a Picerno, ma il risultato è sempre lo stesso. Nonostante sia infatti variata la guida tecnica, con Emilio Longo approdato quest’estate a Crotone, i rossoblù continuano a vincere e convincere. L’allenatore Francesco Tomei è solo uno dei tanti artefici di questo bel Picerno visto in quest’avvio di stagione.
Trapani espugnata, vetta consolidata: è Picerno-show al Provinciale
Notte da incubo per il Trapani, da sogno invece per il Picerno. Si può riassumere così la domenica sera del Provinciale sponda granata e rossoblù. Un netto 3-0 che non ammette repliche quello dei lucani, che sfornano un’ottima prestazione e giocano una partita perfetta in terra siciliana. I padroni di casa appaiono molli e protagonisti di qualche leggerezza di troppo in fase difensiva, consentendo quindi agli ospiti di far la differenza e dominare. Gli elogi per gli uomini di Francesco Tomei non possono non esserci dopo queste due altisonanti vittorie in altrettante gare, con quella di Trapani che fa volare ancor di più sulle ali dell’entusiasmo i tifosi.
Bastano 21′ a Maiorino per sbloccare la contesa, con l’ex Virtus Francavilla che approfitta di uno svarione difensivo di Gelli e insacca per l’1-0. Il punteggio, però, è destinato ancora a cambiare e nel secondo tempo arriva la mazzata decisiva (sportivamente parlando) per il Trapani. Ancora Pasquale Maiorino si rende protagonista tra le fila rossoblù: ben servito da Petito, il 35enne non perdona e si regala la sua personale doppietta al 49′. A prender parte alla giostra del gol, infine, anche il neo entrato Volpicelli. Al minuto 64 l’attaccante si presenta come meglio non poteva davanti ai suoi nuovi supporters e, dopo aver eluso la marcatura sia da Gelli che da Celiento, batte Seculin per il 3-0 definitivo dei suoi.
Alla scoperta del Picerno di Francesco Tomei
Mai nella sua storia a livello professionistico il Picerno aveva iniziato così alla grande con due vittorie nelle prime due giornate di campionato. Quattro punti, infatti, è stato il massimo della quota raggiunta nelle prime due uscite sia nella scorsa stagione che nel 2019/20. Quest’anno i lucani si son voluti superare, facendo sei su sei con pieni meriti. Quella appena passata è stata un’estate di cambiamenti in casa Picerno con gli addii più importanti rappresentati dall’allenatore Emilio Longo e bomber Murano, addii che però non hanno scalfito lo spirito e la compattezza dei rossoblù. Francesco Tomei disegna i suoi con un collaudato 4-2-3-1 e a guidare l’attacco è stato prima Santarcangelo nella prima uscita e poi Petito nella seconda. Vitali e Maiorino, invece, gli unici due inseriti dal 1′ rispetto alla gara con l’Avellino, al cospetto di Energe e appunto Santarcangelo.
Per ciò che riguarda invece porta, difesa e cintura di centrocampo, tutto è restato invariato. Davanti a Summa, ecco il quartetto difensivo composto da Pagliai, Gilli, Allegretto e Guerra, mentre sulla linea mediana le chiavi sono state affidate al duo Pitarresi-De Ciancio. Nulla è cambiato in questo caso in tali scelte, dunque, così come non è cambiato l’atteggiamento, la sfrontatezza e la voglia di vincere di questo Picerno passato da Longo a Tomei. Dopo il sesto posto della scorsa annata e di due anni fa, adesso, in casa rossoblù si punta ancor di più a migliorare, con quell’etichetta di matricola ormai messa da parte da un bel po’ di tempo.