Perlingieri, il 2005 del Benevento che a suon di gol ha conquistato la convocazione in Nazionale
Il bomber di Torre Annunziata è stato convocato dal c.t. Bernardo Corradi per le gare di Élite League con la Polonia e la Romania.
Il Benevento continua a far parlare di sé. I giallorossi stanno comandando il girone C di Serie C e lo stanno facendo valorizzando i giovani provenienti dal proprio settore giovanile.
Da quando Gaetano Auteri è tornato nel Sannio molti calciatori, nati e cresciuti nel vivaio giallorosso, stanno finalmente avendo la possibilità di giocarsi le proprie carte.
Gli esempi più eclatanti riguardano sicuramente il difensore classe 2004 Angelo Viscardi e il centrocampista classe 2003 Angelo Talia che con l’arrivo dell’allenatore di Floridia sono passati dall’essere delle riserve ad essere punti fermi dello scacchiere titolare.
A loro si aggiungono il portiere classe 2007 Alessandro Nunziante, che dopo la partenza di Paleari è diventato un titolare inamovibile, il centrocampista classe 2004 Antonio Prisco, reduce da un prestito alla Recanatese, e l’attaccante classe 2005 Mario Perlingieri.
Gli inizi all’ASD Sant’Aniello e l’arrivo nel Sannio
Il più promettente tra i giovani lanciati da Auteri è Mario Perlingieri. L’attaccante torrese ha iniziato a giocare a calcio nell’ASD Sant’Aniello, scuola calcio di Gragnano, e dopo una breve esperienza nel settore giovanile della Paganese è approdato all’età di 15 anni nel settore giovanile giallorosso.
Arrivato a Benevento viene subito aggregato all’U17 con cui gioca 21 partite e realizza 13 reti che gli valgono le prime convocazioni con la Primavera. Dopo una prima stagione di ambientamento in cui realizza 9 reti in 18 apparizioni, Perlingieri “esplode” segnando 26 gol in 20 partite e vincendo il titolo di capocannoniere del Girone B di Primavera 2.
L’esordio fra i pro e l’approdo in Nazionale
Le prestazioni con la Primavera sono così eccezionali che convincono Auteri a fargli firmare un contratto da professionista e a lanciarlo titolare in Serie C. Al ragazzo di Torre Annunziata gli serviranno solo 6 gare per trovare il primo gol fra i “grandi” e per diventare l’idolo della tifoseria.
Dopo un battesimo di fuoco convincente il club di Santa Colomba ha deciso di puntare su di lui e il 18enne li ha ripagati realizzando 5 reti in quest’inizio stagionale. Reti che hanno convinto il c.t. dell’Italia U20, Bernardo Corradi, a regalargli la prima convocazione in Nazionale.
A cura di Pasquale Barone