Quest’oggi, mercoledì 19 luglio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Messina Giacomo Modica e del direttore sportivo Domenico Roma. Assieme ai nuovi arrivati, ha parlato anche il presidente Sciotto dopo le vicende che lo hanno visto protagonista in merito alla cessione del club.
Il presidente ha cominciato la propria conferenza stampa affermando: “Ci siamo lasciati il 16 Maggio dicendo che ero e sono stanco. Volevo e voglio cedere il Messina, nessuno si è presentato con un’offerta. Non iscrivere il Messina sarebbe stata una sconfitta ed è per questo che me ne sono preso carico. Vorrei fare molto di più, Messina merita di più”. In seguito, a proposito della situazione in cui si è trovato coinvolto assieme a Fabrizio Mannino, il presidente ha commentato così: “Voglio circoscrivere la vicenda Mannino, non ho parlato fin qui. All’inizio voleva che io dessi un milione a lui, l’ultima proposta me l’ha fatta avere tramite i suoi legali. Io avevo proposto di saldare tutte le spettanze, lui mi aveva detto che mi avrebbe fatto una proposta ma al momento di ratificare il tutto non mi ha dato garanzie. Ho anche proposto di farmi un milione e duecento ma non mi ha risposto. Ha fatto altre proposte ma solo al ribasso, sono disponibile ad un dibattito pubblico con lui perché io ho le carte. Se mi dà 3 milioni, al netto dei debiti, sono disponibile a cedere la società”.
Sciotto, ha concluso dando speranza ai tifosi del Messina e mostrando il suo intento di ripartire con loro: “Adesso voglio ripartire insieme, il punto di partenza è importante, la Serie C è una B2. Io non voglio più soffrire fino all’ultimo secondo come in questi anni. Abbiamo investito 2 milioni e mezzo all’anno in questi ultimi due, ma le società con queste spese solitamente vanno nei primi otto posti. Io non intervengo mai, ma lo faccio solo quando la situazione lo richiede. Voglio che sia chiaro che non abbia salvato il Messina Raciti o i giocatori, l’ha salvato Pietro Sciotto investendo a Gennaio 800mila euro, anche se la gente ha paura si dirlo. Faccio appello anche a Franza, l’ho sempre detto in privato e lo dico ora in pubblico, la famiglia Franza ha portato il Messina in Serie A al settimo posto. Pietro, chiedo pubblicamente la tua partecipazione. Ripartiamo da zero, tutti insieme”.
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