Pinamonti, dall’amicizia nerazzurra con Celeghin al Sassuolo

Due strade parallele, dirette verso il futuro e unite da una profonda e importante amicizia. Le strade sono quelle di Andrea Pinamonti e di Enrico Celeghin. Un legame nato quando entrambi vestivano la maglia nerazzurra. Ora l’attaccante, dopo una grande stagione all’Empoli, è pronto a salutare l’Inter. Celeghin, invece, Milano l’ha lasciata da diversi anni. Dopo la stagione in C a Renate, il centrocampista è tornato al Como, con cui ha fatto tutta la preparazione estiva in vista del prossimo campionato di Serie B.

Pinamonti e l’amicizia con Celeghin

Due ragazzi arrivati presto all’Inter. Un percorso iniziato insieme. Tutto nato dal primo incontro. Su un campo da calcio? No, “davanti alla nostra futura scuola”, ci raccontò l’ex giocatore del Renate. Poi la stessa casa e i tanti momenti vissuti insieme. Qualche ricordo speciale, come le sfide a calcio balilla: “Quante partite e prese in giro”. Un rapporto speciale, continuato nel tempo. Torino e poi le prime esperienze tra i grandi per Celeghin a Como. Un periodo in cui il legame con Andrea si rafforza sempre di più. È il secondo anno di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter. I nerazzurri lottano per lo scudetto: “Spesso veniva a casa mia per staccare. Lunghe chiacchierate e qualche partita a carte”. Un anno concluso con la vittoria del campionato. Una gioia condivisa con Celeghin.

Poi per Pinamonti un grande anno a Empoli. Un rammarico per Enrico: “È l’unico anno in cui non l’ho preso al fantacalcio e sta segnando sempre”. Ora nel futuro di entrambi una nuova avventura. Uno l’Inter l’ha salutata già da qualche anno. Il secondo è pronto a dirle addio. Il Sassuolo lo aspetta.