Cesena, Pittarello si presenta: “È la mia consacrazione. Voglio la Serie B”
Nei giorni scorsi Filippo Pittarello è stato annunciato ufficialmente come nuovo giocatore del Cesena. Una trattativa cominciata questa estate ma che si è concretizzata solo in questa sessione di mercato. Un’operazione voluta fortemente sia da Pittarello che dalla dirigenza bianconera. La volontà di entrambe le parti ha convinto la Virtus Verona a lasciar andare uno dei suoi migliori giocatori. L’attaccante è stato presentato in conferenza stampa dal direttore sportivo del Cesena. Zebi si è detto molto soddisfatto del nuovo acquisto e crede che Pittarello abbia le giuste caratteristiche per potersi affermare a Cesena.
La presentazione di Pittarello
“Cesena è il posto dove volevo essere. Era la scelta che volevo fare. La proprietà ha deciso di puntare su di me e, vista la volontà di ambo le parti, è giusto che io sia qui in questo momento. La mia volontà quest’estate era venire qui, però siamo professionisti e dobbiamo comportarci come tali. Il fatto che non sia andato a buon fine il trasferimento non vuol dire che io dovessi denigrare il fatto di giocare per la Virtus Verona. Sei mesi dopo la società ha reso possibile il trasferimento.” Ha esordito così Filippo Pittarello, manifestando tutta la propria soddisfazione nell’essere arrivato a Cesena.
Ha quindi proseguito con un bilancio personale delle ultime due stagioni: “A livello realizzativo gli ultimi due anni sono stati i migliori e mi hanno permesso di essere in una categoria nuova, più importante. Negli anni prima qualcosa devo aver sbagliato, ma magari un giocatore si sente pronto non solo in base ai gol ma anche per le prestazioni, io mi sentivo già pronto con prestazioni importanti, magari non continuative. La differenza di categoria la fa sia la velocità di pensiero sia le qualità tecniche generali dei giocatori. In Serie A, B e C si alza l’asticella. Anche se nelle categorie inferiori puoi trovare profili interessanti.”
“Mi auguro di andare in Serie B con il Cesena”
“Per me trovarmi qui in questo momento è la consacrazione del lavoro che ho fatto in questi anni perchè Cesena non è una piazza normale di Serie C. Lo dice la storia, lo stadio e il pubblico che mi auguro di vedere molto presto. Porterò la Virtus Verona sempre nel cuore e la rispetterò sempre perchè mi ha dato la possibilità di essere qui. Al Cesena mi auguro di riuscire ad andare in serie B, deve essere il mio trampolino di lancio e mi auguro di fare bene. Arrivo con la consapevolezza che sono un acquisto importante, fatto da una nuova dirigenza e dal direttore che mi ha dimostrato la sua volontà nell’avermi qui. Mi auguro di poter dare continuità nei risultati e di completare una rosa che è super competitiva. Mi auguro di dare il mio contributo ogni partita e ogni allenamento. A livello individuale mi auguro di migliorare, perchè sono qui con la consapevolezza che posso migliorare ancora tanto.
Idee molto chiare per Pittarello che prosegue analizzando le proprie caratteristiche: “Sono un attaccante a cui piace molto fraseggiare e giocare in coppia. Posso fare anche la punta da solo ma per caratteristiche mi piace di più avere un compagno, uno o due trequartisti vicini. Mi piace andare in profondità ma allo stesso tempo riesco a giocare spalle alla porta. Sono un giocatore generoso. Posso giocare anche trequartista, ne ho parlato anche ieri con il mister. Lascia molta libertà di movimento e di pensiero.”
“Il Cesena mi aveva impressionato. Tifosi? Il bello del calcio”
Questo le prime impressioni di Pittarello riguardo la squadra, che ha visto pareggiare sabato al Manuzzi contro la Viterbese: “È una squadra che già mi aveva impressionato. Ho visto una squadra che gioca un calcio vero. Un allenatore che vuole cose ben precise ma lascia molto spazio alle caratteristiche e alle idee del singolo che è per me una cosa importantissima. Sono contento di far parte di questo pensiero di gioco, spero di metterlo in pratica il prima possibile. I primi 25’ di sabato molto convincenti. La squadra aveva idee ben precise e riusciva a creare molto. Se non sfrutti al meglio le occasioni che crei, è giusto che gli altri vengano sotto e secondo me la squadra è stata brava a reggere l’urto. Non è stata una delle migliori prestazioni ma è buono il fatto che non si sia persa una partita. Le partite vanno sempre giocate ed è consentito inciampare ogni tanto.” Infine un appello ai sostenitori del Cesena: “I tifosi daranno un 80% di carica in più. È una delle cose belle del calcio, mi auguro di vederli molto presto. E’ emozionante che ci siano così tante persone a tifare Cesena e a supportare la squadra.”
Chi è Pittarello, il nuovo attaccante di Viali
Il nuovo acquisto del Cesena sa cosa vuol dire fare la gavetta. Inizia in Serie D per poi consacrarsi definitivamente con la Luparense. Arriva quindi la chiamata della Virtus Verona e il salto nei professionisti. Due grandi stagioni in cui Pittarello cresce e conferma le sue grandi qualità. Doti che gli hanno permesso di affermarsi in Veneto, segnando anche diversi gol. Il più importante quello contro la Juventus U23. Una rete che ha consegnato la vittoria ai suoi. Importante anche dal punto di vista sentimentale: Filippo è tifoso milanista e il gol alla Juventus lo ha reso doppiamente felice, come ha raccontato ai nostri microfoni. Adesso è arrivata la grande chiamata del Cesena e Pittarello non vede l’ora di mettersi in mostra.