Pomini, il portiere ex Spal si ritira: ”Grazie di tutto”
Alberto Pomini appende gli scarpini al chiodo. O meglio i guanti, visto che di professione ha fatto il portiere. Un lungo post su Instagram per salutare i suoi fedeli compagni di viaggio, quei guanti che lo hanno accompagnato nel corso della sua lunga carriera. Il portiere classe 1981 di Isola della Scala, in provincia di Verona, ha collezionato 99 presenze in Lega Pro, 162 in Serie B e 7 in Serie A. Non è mancato nel post un commento di Alino Diamanti, che a modo suo e ironicamente ha salutato l’amico che si ritira: “Pensa se ci avessi messo le mani dentro cosa saresti diventato !!!!” Ma quella di Alberto, anche Alino lo sa, è una carriera di tutto rispetto: 23 anni nel calcio professionistico.
La lettera di addio
Come detto, Pomini ha annunciato la fine della sua carriera professionistica salutando e ringraziando con un post su Instagram i suoi fedeli compagni di viaggio, i guanti: “Questo post lo dedico a voi che siete stati i miei compagni inseparabili per oltre 35 anni… il vostro profumo appena scartati, la vostra puzza di fango, le mani gelate quando vi siete impregnati di acqua gelida d’inverno, l’affetto che ho provato per alcuni di voi in particolare quando alla domenica non si prendeva gol… siete stati i miei fidi protettori, avete coperto le dita rotte dalle pallonate, le cicatrici delle mani infortunate… avete sentito le mie imprecazioni, le mie urla, vi siete consumati tra sputi e terra… ma una volta inutilizzati siete diventati un cimelio da conservare, destino di chi anche da rotto, mantiene il fascino di un ruolo unico e romantico… Ecco… questo siete stati voi e la gioia di venire al campo ed avervi indossato mi farà per sempre sentire bambino… Vi dico solo una cosa: Grazie di tutto”
Dal Verona alla Spal, una carriera lunga 23 anni
Alberto Pomini cresce calcisticamente nel Verona, con cui fa la trafila dall’U19 fino alla prima squadra nella stagione 2000/01 in Serie A. Nella stagione successiva il trasferimento a San Marino in cui rimane due stagioni prima del prestito al Bellaria, in C2. Nella stagione 2004/05 passa al Sassuolo e con la società neroverde sarà l’esperienza più lunga della sua carriera: 13 stagioni e un campionato di Serie B vinto nella stagione 2012/13 con Eusebio Di Francesco in panchina. Dopo la lunga militanza in Serie A nelle stagioni successive con la maglia del Sassuolo due anni al Palermo e due anni al Venezia, con cui festeggia il ritorno in Serie A dei lagunari al termine della stagione 2020/2021. Termina la sua carriera con la maglia della Spal con 6 presenze in due stagioni a Ferrara.