Pontedera, il Ds Zocchi: “Dobbiamo fare un salto a livello di mentalità”

Archiviata l’eliminazione ai playoff, il Ds del Pontedera Moreno Zocchi ha voluto analizzare la stagione appena conclusa ponendo già le basi per quella che verrà. Per il dirigente granata l’obiettivo numero uno dei toscani dovrà essere quello di cambiare mentalità. Fare un salto di qualità, pensare di non avere ancora fatto nulla senza mai accontentarsi.

Ds Zocchi: “Per crescere, non consideriamolo un miracolo”

Tra le varie dichiarazioni rilasciate dal Ds del Pontedera Zocchi ai taccuini de La Nazione spicca la lucidità nell’analisi della stagione passata: “Per quanto riguarda la programmazione, sicuramente in questi giorni ci troveremo con lo staff per buttar giù le date della nuova stagione. Anche se prima dobbiamo aspettare le indicazioni della società. Se quanto di buono siamo riusciti a fare quest’anno non vogliamo più considerarlo un miracolo, bensì una situazione stazionaria e normale. A livello di società dobbiamo fare un salto anche a livello di mentalità. Navarra e gli altri soci hanno svolto un lavoro straordinario, però se vogliamo mantenere questo standard bisogna migliorare tanto e la dirigenza deve dimostrare di avere questa volontà”.

Pontedera, una stagione storica getta le basi per il futuro

Nonostante il Ds Zocchi non voglia considerarla un vero miracolo, c’è da dire che la stagione del Pontedera si sia rivelata di per sé storica. I toscani si sono classificati al 6° posto del girone B di Serie C a quota 60 punti: non era mai successo prima. Questo, infatti, è il miglior piazzamento mai raggiunto nella terza divisione dai granata. Gli uomini di Massimiliano Canzi lo hanno fatto segnando 48 gol e subendone 39. Di quelli messi a segno, la punta di diamante Francesco Nicastro ne ha collezionati ben 13: senza considerare le altre 2 messe a referto durante i playoff. Qui il Pontedera non va oltre il 2° turno della fase a gironi in casa del Gubbio: il pareggio per 1-1 non è bastato.