Possanzini suona la carica: “Mantova, reagiamo insieme”
Erano più di due mesi che il Mantova non perdeva una partita in campionato. La sconfitta esterna contro l’Albinoleffe, per la capolista del girone A, è stata inattesa. Se è vero che le due inseguitrici Padova e Triestina non hanno approfittato del passo falso dei lombardi, per Davide Possanzini il suo Mantova deve rialzare subito la testa. E dovrà iniziare dalla prossima gara: il big match contro la Triestina. Nella consueta conferenza stampa pre-gara, l’allenatore dei biancorossi ha analizzato la sfida delicata che attende alla sua squadra.
Possanzini: “Il 4-1 dell’andata? Non cerchiamo rivincite. La Triestina è una squadra forte”
Reagire e imparare. Le vittorie sono state tante per il Mantova di Possanzini, ma è dalle sconfitte che si impara di più: “Per l’Albinoleffe c’è rabbia, ovvio, perché per me la partita è stata svolta bene, soprattutto nel secondo tempo. Dispiace, il risultato secondo me è stato bugiardo. Però, se abbiamo perso, qualcosa abbiamo sbagliato. Ci abbiamo lavorato, analizzando le cose e cercheremo di non rifare certi errori, bisogna limitarli. Con la Triestina all’andata abbiamo perso 4-1, ma non cerchiamo rivincite adesso. Da quella partita abbiamo imparato tanto e ci stiamo portando ancora dietro gli insegnamenti di quella sconfitta“. Poi l’analisi sugli avversari, che hanno cambiato allenatore, e le insidie che può presentare la sfida: “La Triestina è già forte, poi hanno anche cambiato in panchina. Preparare queste partite non è mai semplice. Noi ci basiamo sui nostri concetti di gioco e dunque su quello siamo abbastanza tranquilli, sappiamo cosa dobbiamo fare. Strategicamente la partita non riesci a prepararla nei minimi dettagli, non sappiamo quali modifiche apporterà il nuovo allenatore (Roberto Bordin)“. L’allenatore del Mantova ha parlato poi di Facundo Lescano, il bomber della Triestina: “All’andata ci ha fatto vedere quanta confidenza ha con il gol. Ma noi abbiamo sempre il nostro modo di giocare e non cambieremo”.