Potenza, si continua (per ora) con De Giorgio: la situazione
E’ stata una settimana intensa quella vissuta dal Potenza. Dopo l’esonero di Franco Lerda, il silenzio stampa e l’arrivo sfumato di Giuseppe Raffaele, la squadra rossoblù è riuscita a strappare il pareggio allo Zaccheria di Foggia contro la squadra di Cudini muovendo la classifica.
Potenza, tutto in un abbraccio
Pietro De Giorgio, subentrato alla guida della squadra anche in occasione dell’esonero di Alberto Colombo, ha guidato il Potenza nel match a porte chiuse con il Foggia dopo il sollevamento dall’incarico di Lerda. La squadra rossoblù è riuscita a tenere botta e conquistare il pareggio chiudendo tutti gli spazi e concedendo poco alla squadra di casa. Una partita giocata in modo compatto, nonostante le difficoltà che i lucani stanno affrontando in stagione. Unità dimostrata anche nell’abbraccio di gruppo a fine partita che i social del club hanno posto in evidenza: “𝑳’𝒐𝒓𝒈𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒆 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒂𝒕𝒕𝒆𝒛𝒛𝒂 𝒊𝒏 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒔𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒎𝒂𝒈𝒍𝒊𝒂. 𝑵𝒐𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝑷𝒐𝒕𝒆𝒏𝒛𝒂”.
Chi dopo Lerda?
Intanto continua la ricerca del nuovo allenatore. Dopo il mancato ritorno di Giuseppe Raffaele (con tanto di nota da parte di quest’ultimo per ricostruire i fatti) e il silenzio stampa indetto sabato 9 dicembre, il presidente Donato Macchia ha fatto chiarezza nel corso delle ultime ore: “Non so se parliamo di piano B. Stiamo lavorando per definire la soluzione migliore per il Potenza. Dal punto di vista dei risultati sportivi stiamo attraversando un momento difficile, ma tutti insieme ne verremo fuori. Date le ultime infelici situazioni, non dobbiamo correre nella scelta dell’allenatore ma ragionare perché non possiamo più sbagliare”. Panchina dunque che resta a De Giorgio, per ora…