Potenza, lite tra calciatori e tifosi: in due in ospedale
Il referto dell’ospedale parlerebbe di ferite guaribili in 15 giorni. Intanto i carabinieri hanno iniziato le indagini
Alcuni calciatori del club sarebbero entrati in colluttazione con due tifosi rossoblù. L’episodio, si sarebbe verificato nella notte tra domenica 19 maggio e lunedì 20 maggio. A diffondere la notizia è l’Ansa. Sempre secondo l’Agenzia, i carabinieri avrebbero già aperto un’indagine.
Secondo informazioni apprese dai carabinieri, tutto sarebbe successo alle due di notte, nei pressi di un locale in via Parigi. I due ragazzi sarebbero stati refertati in pronto soccorso con lesioni guaribili entro 15 giorni.
I calciatori, sarebbero stati presenti all’interno dello stesso locale, con il resto dello staff tecnico. Intanto i militari del Comando provinciale di Potenza stanno cercando di ricostruire la vicenda grazie alle telecamere di videosorveglianza all’interno del pub e hanno sentito alcuni tra i testimoni.
Potenza, tifosi in colluttazione coi calciatori: la ricostruzione
Secondo quanto riportato dall’Ansa, i carabinieri starebbero indagando sul motivo che avrebbe spinto i calciatori del Potenza ad entrare in contatto con due giovani tifosi e se, in precedenza e in altri punti della città, erano già accaduti episodi simili tra i protagonisti dell’accaduto.
Tutto sarebbe successo nella notte tra domenica e lunedì. Qualche ora dopo la salvezza del Potenza, che aveva pareggiato contro il Monterosi (1-1), nella sfida valevole per il ritorno dei playout di Serie C. Nelle prossime ore le indagini proseguiranno per fare chiarezza sull’accaduto.
Il comunicato del club
Di seguito il comunicato del club sulla vicenda: “La società Potenza Calcio, in merito alle notizie di stampa diffuse in queste ultime ore riguardanti un presunto episodio che vedrebbe coinvolti alcuni dei propri tesserati, ritiene doveroso attendere che gli organi competenti accertino la verità dei fatti ed eventuali responsabilità, riservandosi, all’esito, di intraprendere ogni azione utile a tutela dell’immagine della società”.
Nella nota infine si legge che “il club, da sempre impegnato nella diffusione di valori quali rispetto, fair play ed integrazione, continuerà a lavorare con determinazione per garantire che tali principi siano seguiti e rispettati, condannando ogni atto di discriminazione e di violenza fisica e verbale”.