Potenza, il nuovo DS Martino si presenta: “Vengo con fame. Qui sento la pressione”
Giornata di grandi novità in casa Potenza, dove è stato presentato il nuovo Direttore Sportivo Giovanbattista Martino insieme al Direttore Generale Daniele Flammia e al Presidente Salvatore Caiata. E’ stato roprio il numero uno rossoblù il primo a prendere la parola, spiegando i motivi dietro l’inserimento di un ruolo inedito nella società rossoblù: “Oggi per noi è un giorno particolare perché segna un vero spartiacque nella gestione della società. Abbiamo iniziato questo percorso cinque anni fa mettendo in campo tutte le nostre energie. Io e Daniele (Flammia, il DG, ndr.) abbiamo rappresentato la colonna portante di questa iniziativa calcistica. Quest’anno, a un certo punto ci siamo guardati negli occhi e abbiamo pensato che forse se questo progetto doveva continuare, dovevamo inserire all’interno del nostro organico una figura responsabile dell’area tecnica“.
Caiata ha poi proseguito, rivelando i programmi futuri del Potenza con Martino come direttore dell’area tecnica: “Se questa società vuole continuare a crescere deve avere necessariamente un programma di sviluppo in due-tre anni. Dobbiamo comportarci come una piccola società, non come una grande società. Giovanbattista assume un ruolo di responsabilità nei nostri confronti. Questa figura ci garantirà una profondissima conoscenza del mercato del calcio e dello scouting, con i giocatori giovani che diventeranno l’ossatura della squadra. Ci stiamo trasformando da una società egocentrica a una organizzata”.
Potenza, Martino: “Vengo qui con fame. Sento la pressione”
E’ arrivato poi il momento delle prime parole del DS Martino: “Rappresentare la direzione tecnica di una società gloriosa per me è veramente un punto fondamentale per la mia carriera e ne sono orgoglioso. Vengo qui con determinazione, fame e orgoglio. Mi sono messo in gioco in una delle piazze più importanti della Serie C. Potenza vive di calcio. Voglio rendere orgogliosi tutti i tifosi e la proprietà. Non uscirà mai dalla mia bocca alcuna parola di gossip sullo spogliatoio“.
Martino ha poi proseguito, parlando delle responsabilità legate a questo nuovo ruolo: “Non mi intimorisce essere qui. Tutte le esperienze lavorative fatte sono importanti. A Rende sono stato Direttore Sportivo e ho avuto una grandissima responsabilità. Lì abbiamo fatto qualcosa di incredibile: siamo arrivati secondi con mister Trocini e abbiamo vinto i playoff per andare in Serie C. Siamo stati una di quelle poche squadre in cui i giocatori presi in Serie D poi hanno giocato ancora in Serie C. La pressione che avevo a Rende è uguale a quella che ho a Potenza. Qui ci sono i tifosi che saranno una cosa in più per far bene e convincere i tifosi a venire. Un giocatore che viene a Potenza si sente vivo. Se non prova quest’emozione non può venire a Potenza”.
Martino: “Non devo favori a nessuno. Io e Trocini stessa idea di calcio”
L’ingresso di questa nuova figura nella società del Potenza cambierà sicuramente le carte in tavola. Martino, però ha voluto rassicurare tutti sul suo metodo di lavoro: “Ho un mese e mezzo di tempo per valutare la rosa. Come ho già detto ieri ai ragazzi, a me danno fastidio i Direttori Sportivi che entrano in un nuovo club e vogliono fare una rivoluzione. A me piace andare nell’anima della squadra. Non ho giocatori o procuratori amici a cui devo dei favori. Sono in debito solo col Presidente Caiata e i soci. Per questo motivo analizzerò realmente la squadra”.
Il nuovo DS rossoblù ha poi parlato di Bruno Trocini. L’allenatore del Potenza e Martino si ritrovano dopo l’esperienza al Rende: “Mister Trocini è stato il mio primo allenatore e mi sono trovato benissimo. E’ un allenatore moderno, aggressivo, lavora benissimo sul campo. Non si può non andare d’accordo con lui anche a livello umano. Lui ha avuto un ruolo fondamentale per la mia venuta a Potenza. Cercherò di essere oggettivo, anche se ci sarà bisogno di confrontarsi con lui. So cosa mi richiederà nel mercato. La sua idea di calcio è come la mia“.
Potenza, Martino: “Quando il Presidente mi ha scritto non ho dormito”
Qualche retroscena sulle sue esperienza passate: “Ho avuto una grossissima opportunità tre anni fa quando ero il Direttore del Rende, dopo che quell’anno eravamo secondi in classifica di Serie C. Avevo mercato in quasi tutte le piazze di Serie C. Poi venne il Parma, con il Direttore Faggiano che mi propose di stare due anni con lui. Io sono fortemente ambizioso, quando mi è stato proposto di andare in Serie A da scout internazionale l’ho colta come università, per crescere e vedere come ragionano. Ho poi avuto la fortuna di incontrare il Direttore Corvino. Ho rescisso ieri col Lecce, in tre mesi abbiamo avuto grandi risultati. Ho 31 anni, in Italia penso di essere il DS più giovane, ma all’estero vedo direttori di 33-34 anni che allenano il Bayern Monaco e altri grandi club“.
Chiusura finale da parte di Martino: “Ora penso di essere pronto per essere il Direttore Sportivo del Potenza. Quando il Presidente mi ha mandato il messaggio che mi voleva qui non ho dormito. Ho visto tutte le partite del Potenza”.