Potenza, il ds Varrà: “Non siamo una costola del Benevento. Prenderemo calciatori sotto i 30 anni”
Centrata la salvezza nella scorsa stagione, il Potenza sta ricostruendo tutto da capo. C’è un nuovo asset societario dopo l’addio di Caiata, e il nuovo presidente sarà Donato Macchia. Di conseguenza è arrivata anche la scelta del nuovo direttore sportivo, che sarà Fortunato Varrà, e dell’allenatore Sebastiano Siviglia, che prenderà il posto di Pasquale Arleo. La nuova stagione sportiva vedrà quindi una rivoluzione in tutto, anche per quanto riguarda lo stadio Viviani, dove da giorni si stanno svolgendo i lavori di ristrutturazione. Si penserà anche al mercato, e per questo il nuovo ds, in un’intervista a Tutto Sport, ha parlato del progetto per il prossimo campionato in Lega Pro.
Potenza, Varrà: “Sarà un Potenza giovane, ma non inesperto”
Il compito di Fortunato “Natino” Varrà sarà quello di ripensare la squadra per essere ancora più competitivi, per puntare a qualcosa di più della salvezza. La linea del presidente Macchia è stata da subito chiara: “Presentiamo un progetto a medio-lungo termine. Al centro del nostro progetto ci sono i giovani e il settore giovanile. Ho fatto modificare lo statuto che prevede l’assegnazione del budget annuo per i giovani dal 10 al 30%. Questo perché non vi è progetto sportivo senza giovani“.
Il ds Varrà ricalca quindi l’idea del suo presidente, forte di un’esperienza pluriennale al Benevento durante la quale ha raggiunto anche la Serie A come braccio destro di Pasquale Foggia. “Vorrei precisare che non siamo una costola del Benevento, che abbiamo massimo rispetto per la società del presidente Vigorito e che devo molto al ds del Benevento, Pasquale Foggia, ma le scelte che faremo saranno solo ed esclusivamente nostre. Sarà un Potenza giovane, ma ciò non vuole dire inesperto. Punteremo su calciatori che, per non avendo ancora raggiunto i 30 anni, vantano diversi campionati di Lega Pro nel curriculum. Costruiremo così le basi per il futuro“, ha raccontato a Tutto Sport.