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Pro Patria, Colombo: “Dalla prossima non si può più sbagliare. A Novara per i 3 punti”

Colombo allenatore Pro Patria

Colombo allenatore della Pro Patria, crediti Roberta Corradin, www.lacasadic.com

Le parole dell’allenatore della Pro Patria al termine della sfida persa per 0-3 contro il Vicenza. 

La Pro Patria esce sconfitta dalla sfida contro il Vicenza, con il punteggio di 0-3. Nonostante un approccio corretto e una prestazione convincente, gli uomini di Colombo non sono riusciti a capitalizzare le occasioni create.

La squadra ha mostrato carattere e determinazione, ma il risultato finale non ha premiato gli sforzi. Il Vicenza, più cinico, ha sfruttato al meglio le sue opportunità, portando a casa una vittoria meritata. La Pro Patria dovrà riflettere sugli errori commessi per rialzarsi e invertire la marcia per ottenere la salvezza.

Al termine della sfida in conferenza stampa si è presentato l’allenatore Colombo: “Abbiamo approcciato bene la partita con il piglio giusto. Sui due gol da fuori area potevamo farci ben poco. Abbiamo avuto grandi occasioni nel primo tempo. Lo spirito c’è stato. Loro hanno messo qualità ma li abbiamo contrastati bene. Nel secondo tempo abbiamo fatto una buona prestazione. L’ultimo gol? Non siamo stati cattivi“.

Sulla difesa e sul nuovo arrivato Coccolo: “Si sono comportati bene. Coccolo ha fatto un solo allenamento con noi. Cavalli ha trovato la sua posizione. Non avendo mai giocato insieme hanno dato il massimo“.

Pro Patria, Colombo: “Contestazione? Gli allenatori che piacciono sono sempre disoccupati”

Una sconfitta che lascia la Pro Patria al diciottesimo posto ovvero in piena zona playout. “Io mi tengo la consapevolezza e l’atteggiamento dei ragazzi. Faccio l’analisi di come loro reagiscono. Abbiamo provato a riaprirla, non siamo riusciti ma eravamo sul pezzo. I numeri non sono dalla mia parte ma vedo una squadra viva ed è quello che mi fa credere nel mio lavoro. Dalla prossima partita non possiamo più sbagliare. Si va a Novara per vincere. I punti ormai sono fondamentali“.

Non poteva mancare un commento anche sugli insulti e contestazioni che sta vivendo in questo ultimo periodo: “Devo imparare ancora tantissimo. E’ un lavoro dove è normale che i tifosi, che amano vedere sempre la propria squadra vincere, non siano contenti. Non è sempre facile rendere al meglio. Possiamo solo lavorare e sappiamo che il tempo è sempre meno. Ho sentito una bella frase alla radio: gli allenatori che piacciono sono sempre disoccupati“.

Stadio Pro Patria credit Pro Patria interno
Lo stadio “Carlo Speroni”, casa della Pro Patria – credit Aurora Pro Patria 1919 – www.lacasadic.com

“Abbiamo messo anima e cuore e sappiamo che non è stato sufficiente”

Non solo Colombo in conferenza stampa ma anche Beretta che commenta così la partita: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Abbiamo vinto tanti duelli. Il Vicenza è di una qualità superiore alla nostra. Noi abbiamo dato tutto in campo. Abbiamo messo anima e cuore e sappiamo che non è stato sufficiente“.

Prosegue: “Il cartellino per fallo su De Col? Non l’ho neanche toccato, è stato un contatto di gioco e ci siamo chiariti. Abbiamo davanti una delle squadre migliori di tutta la Lega Pro. Abbiamo creato tutto quello che potevamo fare. Peccato che è andata male. Io e tutta la squadra abbiamo dato tutto. Non abbiamo nulla da recriminare“.