Pro Patria, Colombo: “Sono il primo a mettermi in discussione”
Le parole dell’allenatore della Pro Patria, Colombo, al termine della sfida persa per 1-2 contro la Giana Erminio
La sconfitta contro la Giana Erminio rappresenta un ulteriore passo indietro per la Pro Patria, che ha iniziato il 2025 con delusione e rammarico. Nonostante una buona preparazione e l’iniziale vantaggio, con Somma che ha sbloccato il punteggio dopo soli otto minuti, l’infortunio di Alcibiade ha costretto la squadra a un cambio obbligato, alterando forse l’equilibrio della partita.
Il pareggio subito nel primo tempo ha complicato i piani della Pro Patria, e la rete della Giana Erminio a 15 minuti dalla fine ha sancito la sconfitta. Un risultato che aggrava la situazione della squadra di Colombo, ora sempre più vicina alla zona playout, con il rischio di dover lottare per evitare la retrocessione. L’inizio dell’anno nuovo non poteva essere più difficile per la formazione di Busto Arsizio.
In conferenza stampa era tangibile la delusione dell’allenatore Colombo che esordisce subito analizzando la partita: “Siamo partiti bene nel primo tempo, abbiamo fatto gol subito e abbiamo perso Alcibiade. Questo fatto ci ha complicato le cose“.
Una sostituzione, come detto, obbligatoria: “Ha sentito tirare il flessore. Vediamo nei prossimi giorni, speriamo nulla di grave. Un cambio in un momento inaspettato. Abbiamo dovuto girare e abbiamo preso il gol su calcio piazzato, è il secondo della stagione che prendiamo in questo modo“.
Pro Patria, Colombo: “Agirò per il bene della società”
L’allenatore ha poi analizzato il secondo tempo: “Qui è stata la cosa negativa. Per una partita importante come l’avevamo descritta fa pensare. Io sono il primo colpevole, devo assumermi le mie responsabilità. Io non parlo mai a caldo con il direttore e la squadra. Amo questa maglia, amo tutto qua. E’ ovvio che dispiace prima a me. Pensavo realmente fosse la partita della svolta e penso che siamo entrati nel modo giusto. Alla prima difficoltà siamo mancati. Ho provato a vincerla mettendo Terrari largo. Non sono riuscito a cambiare l’inerzia della sfida che già stava nelle mani della Giana”. Su un possibile esonero: “Io agirò per il bene della società“.
Il calendario della Pro Patria sarà tosto nei prossimi mesi e la squadra non potrà commettere errori, tanto che Colombo parla anche di mercato: “Dietro abbiamo bisogno perchè siamo corti numericamente. Toccare sempre l’aspetto difensivo non aiuta ad avere le giuste distanze ma oggi abbiamo perso tutti i duelli in difesa, il gol arriva“.
“Non è un momento positivo, dobbiamo uscirne”
In conferenza stampa si è presentato anche Nicco, che commenta così la sconfitta dopo una settimana di buon lavoro: “Sinceramente non so perchè ogni partita dobbiamo raccontare che potevamo fare meglio. In allenamento vedo quello che facciamo, ci alleniamo alla grande. Non so perchè in campo non riusciamo a dare poi il massimo. Magari risultiamo bloccati dal fatto che ci troviamo in bassa classifica, non ci fa stare tranquilli e magari subiamo un po’ quello. Adesso non è un momento positivo, dobbiamo uscirne“. Sul match: “Siamo partiti bene. Abbiamo creato e fatto gol, eravamo pure vicini al raddoppio. Quando abbiamo subito il gol siamo andati un attimo nel pallone. Quando prendiamo le reti non riusciamo più a riprenderci. Ci manca sempre un qualcosa in più“.
Prospettiva: “Si esce con lavoro, con la voglia di non mollare, sapendo che non siamo messi bene e che ci sono ancora un sacco di partite. Il tempo c’è. Adesso abbiamo sfide difficili sulla carta. Dobbiamo entrare in campo con l’obiettivo di non prendere gol, portare a casa qualche punto. Spero che scatti in tutti qualcosa perchè il nostro obiettivo è salvarci. Dipende solo da noi, non dobbiamo guardare le altre squadre. Io sono convinto che tutti diamo tutto, sono sicuro che in qualche modo ne usciamo“.