La rovesciata e i play-off, Pierozzi: “Pro Patria, sogniamo assieme”
Sorride, nel post-gara contro la Pergolettese. Stanco, ma felice. Niccolò Pierozzi, esterno classe 2001 cresciuto nella Fiorentina, è uno dei grandi protagonisti della cavalcata della Pro Patria. 36 presenze, 8 gol e 4 assist: numeri importanti, che hanno aiutato la squadra a raggiungere l’undicesimo posto in classifica nel Girone A di Serie C e così i play-off. Questo nonostante una sconfitta nell’ultima giornata: al Voltini di Crema è finita 1-0 per il Pergo, con gol di Varas, numero 10.
Pro Patria, Pierozzi è sicuro: “Ci siamo meritati i play-off”
“Abbiamo perso ma abbiamo vinto“, racconta emozionato ai microfoni de LaCasaDiC.com. “Finita la partita eravamo tristi, non sapevamo di essere qualificati. Poi, dopo qualche secondo, ci hanno comunicato che, per gli scontri diretti, abbiamo preso l’ultimo pass disponibile”. Un bellissimo traguardo che fino a poche settimane fa sembrava insperato: “L’abbiamo sognato e voluto. Siamo contenti, ce lo siamo meritati come squadra e come gruppo: abbiamo fatto una bellissima rincorsa”.
La rovesciata sulla traversa: “La prossima entrerà”
Il risultato dell’ultima partita dice sconfitta, ma la prestazione della Pro Patria è stata ottima. E Pierozzi, una giocata dopo l’altra, ha sfiorato più volte il gol. L’occasione più clamorosa attorno al trentesimo di gioco: cross dalla destra, Niccolò si coordina e va in rovesciata: gesto tecnico perfetto, ma il pallone si stampa sulla traversa: “Se fosse andata in porta sarebbe stato meglio. La prossima volta entrerà, ne sono convinto”.
Pierozzi: “Soddisfatto di questa stagione. Il segreto? Il gruppo”
“Se ripenso a questa stagione sono soddisfatto, sia per i risultati di squadra che personalmente. E alla fine abbiamo avuto la miglior sorpresa possibile”. Pochi segreti, se non uno: “Il gruppo. Con il tempo, lavorando assieme, abbiamo guadagnato consapevolezza e allo stesso tempo spensieratezza. Così siamo arrivati a questo obiettivo”. I festeggiamenti? “Sono stati abbastanza sobri in spogliatoio, ci ritroveremo martedì. Vedremo chi porterà le paste”.
“Lotteremo su ogni pallone. Futuro? Ora penso al presente”
“Adesso tutto ciò che verrà lo prenderemo come guadagnato. Ma lotteremo su ogni pallone, non ci tireremo indietro: la stagione non è ancora finita. Domenica contro il Lecco sarà un derby: daremo il massimo”. E sul futuro preferisce non esprimersi: “Per ora guardo al presente. Quando avremo finito di giocare andrò in vacanza e prenderò una decisione”. Ma una cosa è certa: il giovane Niccolò può puntare in alto.
A cura di Luca Bendoni