Pro Patria, Sala si presenta: “Dobbiamo sbloccarci dal punto di vista mentale. Le basi ci sono”
Nessuna rivoluzione in casa Pro Patria: a prendere le redini della prima squadra dopo l’esonero di Luca Prina sarà il suo vice Massimo Sala. Al debutto da “primo”, il nuovo allenatore del club lombardo sarà accompagnato in questa nuova sfida dall’assistente Giuseppe Le Noci. Ormai da 4 stagioni nello staff della Pro Patria, a Sala è stato affidato il compito di ricompattare il gruppo. Dopo un inizio folgorante la squadra inserita nel girone A ha visto la propria classifica diventare sempre più pericolosa, fino ad arrivare all’attuale sedicesimo posto.
Sala: “La Pro Patria per me è un onore”
Durante il primo incontro con la stampa, Sala si è detto felice di poter continuare il proprio percorso con la Pro Patria, ora in veste di allenatore: “Per me è un onore da quattro anni essere qui, lo è ancora di più da oggi per essere a capo della Prima Squadra. È un gruppo che conosco bene, con tanti di loro abbiamo fatto un percorso insieme, in linea con quelli che sono sempre stati i valori di questa Società. Insieme al Direttore Turotti abbiamo scelto alcuni dei giocatori arrivati in questa stagione. Conosciamo bene i singoli e sappiamo che mettendoci maggiore coraggio, convinzione, facendo magari scattare qualcosa in più dal punto di vista mentale, possono sbloccarsi anche altri aspetti tecnici e/o tattici. La base c’è ormai da anni qui. Ho la fortuna poi di avere Le Noci, al quale dissi, quando decise di smettere, che aveva potenziale e avrebbe dovuto sfruttarlo. Eccoci qui”.