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Pro Sesto, il presidente Albertini: “Direzione di gara quantomeno sfortunata”

albertini pro sesto

Vittoria importante per la Pro Sesto contro il Vicenza nell’andata del primo turno della fase nazionale dei playoff di Serie C. La squadra di Andreoletti, grazie al 2-1 del “Breda”, nella gara di ritorno avrà due risultati su tre per passare il turno. Partita che, però, ha lasciato molta amarezza nel presidente Gabriele Albertini: “Non riesco però a godermi questa vittoria fino in fondo perché ci sembra di esserci imbattuti in una direzione di gara quantomeno sfortunata“. In particolare, il riferimento è all’azione che ha portato alla rete degli ospiti negli ultimi minuti della ripresa. Ecco le parole di Albertini.

 

Pro Sesto, le parole di Albertini

Ecco il commento del presidente Albertini dopo la partita contro il Vicenza: “Ieri abbiamo disputato una grande partita, attenta, di carattere e spessore, contro una squadra di assoluto valore, la più attrezzata del nostro girone, costruita dal ds Balzaretti, che stimo molto. Una squadra che ci aveva battuto sia all’andata, sia al ritorno con punteggi rotondi. Per prima cosa voglio fare i complimenti allo staff tecnico che l’ha preparata e a tutti i ragazzi.

Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Non riesco però a godermi questa vittoria fino in fondo perché ci sembra di esserci imbattuti in una direzione di gara quantomeno sfortunata. Il gol dei biancorossi è due volte viziato da decisioni incomprensibili da parte dell’arbitro, che era a due passi dall’azione: il calcio d’angolo da cui scaturisce la rete di Ierardi all’88’ nasce sugli sviluppi di un corner che non c’era e dopo che un giocatore del Vicenza ha toccato il pallone con la mano!

Al di là di questa circostanza, è la direzione di tutta la gara a lasciarci fortemente perplessi, anche nella gestione dei piccoli episodi e dei cartellini, che a questo livello possono fare la differenza, e sui quali l’adozione o meno della tecnologia VAR non cambierebbe di molto la sostanza delle cose. Siamo consapevoli di affrontare le squadre più forti del torneo, ma vogliamo avere la possibilità di giocarcela alla pari con tutte e – se alla fine dovremo uscire – di farlo esclusivamente per i valori che emergono dalle prestazioni in campo, e non per errori arbitrali che sono sotto gli occhi di tutti. Ci auguriamo di portare avanti il nostro cammino in questa fase nazionale dei playoff alla quale siamo meritatamente approdati dopo un campionato straordinario!