La rinascita della Pro Sesto: 7 punti in 3 partite. La salvezza ora è un obiettivo possibile
“Battere le ali contro la tempesta avendo fede che dietro questo tumulto splenda il sole“. La frase della scrittrice Virgina Woolf riassume perfettamente la stagione della Pro Sesto. La retrocessione appariva ormai alle porte per la squadra lombarda: appena 19 punti in 28 partite. Prima Parravicini e poi Paci, nella sua brevissima avventura, non sono riusciti a dare un’identità alla squadra. Ciò, invece, pare esser cambiato nelle sue prime tre apparizioni, da quando sulla panchina della Pro Sesto siede Daniele Angellotti. Solidità difensiva abbinata a grande praticità. Traduzione: 7 punti in 3 partite. Dopo mille difficoltà, pare esserci una luce in fondo al tunnel e la rincorsa alla salvezza non è più solo un miraggio.
I numeri
Il trend positivo è evidenziato dai numeri. Nelle ultime tre partite infatti la squadra di Angellotti ha subito zero reti siglandone 3. Anche le difficoltà offensive che hanno caratterizzato l’intera stagione – appena 18 reti segnate, secondo peggior attacco – sembrano ormai un lontano ricordo dall’arrivo dell’allenatore dell’ex Primavera. In particolare si sta mettendo in mostra Mattia Florio. L’attaccante classe 2003 di proprietà dell’Hellas Verona in quest’ultimo scorcio di campionato ha realizzato tre reti nelle ultime tre partite. Prima dell’arrivo di Angellotti non era mai andato a segno, disputando appena 428 minuti. Migliorato il rendimento anche dal punto di vista difensivo. La Pro Sesto già prima di questo trittico aveva registrato uno dei migliori reparti difensivi del campionato. Attualmente il dato, tuttavia, è in progressiva crescita: 3 clean sheets nelle ultime tre e sesta miglior difesa con 31 reti subite, le stesse di Legnago e Arzignano Valchiampo. Numeri che mostrano l’estrema concretezza della squadra biancoceleste.
Pro Sesto, Angellotti: “Questa deve essere la nostra forza”
Nel post partita contro il Renate proprio l’allenatore ha sottolineato il grande cinismo e l’attenzione al dettaglio da parte della sua squadra: “Abbiamo saputo soffrire in alcuni momenti. Non era facile, dopo il rigore sbagliato, rimettersi in bolla, c’è sempre il contraccolpo. Ma i ragazzi sono stati bravi nel secondo tempo a colpire nel momento giusto e a saper soffrire negli ultimi minuti. Il risultato ce lo siamo cercati e siamo andati a prendercelo“. Un dato importante evidenziato da Angellotti è legato ai clean sheet delle ultime tre giornate: “C’è questa voglia di non subire il gol tutti quanti insieme. Ed è quello che ho chiesto ai ragazzi: si attacca insieme, si difende insieme, si deve aver voglia di far fatica tutti quanti insieme. E sono stati bravissimi su un campo pesante contro una squadra con ottime individualità. Poi c’è stata anche la fortuna, ma quella te la devi anche andare a cercare“. Per quanto riguarda il rendimento della squadra: “Chi è entrato ha fatto vedere che ha la stessa voglia dei titolari. Questa dev’essere la nostra forza fino alla fine dell’anno“.