Pro Sesto, il ”Breda” e un tabù da sfatare
La Pro Sesto sta vivendo una stagione tutt’altro che indimenticabile. La posizione in classifica non è delle migliori, ma la recente vittoria in casa della Triestina fa ben sperare per un cambio di passo verso la salvezza. Per la squadra di Sesto San Giovanni è stata la seconda vittoria in campionato. Il dato curioso è che entrambe siano arrivate lontano dal proprio stadio.
Un record nei top 5 campionati europei
Il “Breda” per la Pro Sesto è tutt’altro che un valore aggiunto. In questa stagione la squadra milanese non è ancora mai riuscita a vincere in casa. Sono solo 6 i punti conquistati nel proprio stadio, frutto di 6 pareggi e 5 sconfitte. Il “Breda” è tutt’altro che una fortezza inespugnabile. In trasferta invece la musica è ben diversa, con 14 punti guadagnati. Un record che non ha eguali in Serie C e condiviso con due squadre nei top 5 campionati europei. IlGenoa, che in Serie A a “Marassi” deve ancora trovare la prima vittoria, e il Cadice, squadra della Liga spagnola, ancora a caccia dei tre punti nel proprio stadio.
La possibilità di sfatare il tabù è contro la Feralpisalò
La possibilità di vincere per la prima volta in stagione al “Breda” per la Pro Sesto si presenterà subito domenica 13 febbraio. Una gara tutt’altro che semplice. Gli uomini di Di Gioia ospitano la FeralpiSalò. La squadra guidata da Stefano Vecchi occupa la quarta posizione ed è una delle grandi forze del campionato. La Pro Sesto, con la vittoria contro la Triestina, ha dimostrato quantomeno di volersela giocare a viso aperto contro tutti nell’obiettivo di raggiungere la salvezza. Per farlo bisogna trasformare lo stadio amico da punto debole a punto di forza. Il prossimo turno di campionato potrebbe rappresentare un nuovo inizio.