Pro Vercelli, la carica di Corradini, Saco e Vergara: “Qui per crescere e fare la differenza”
La Pro Vercelli ha presentato i centrocampisti Giovanni Corradini, Coli Saco e Antonio Vergara. Al fianco dei neo-acquisti, in conferenza stampa, l’amministratore delegato Paolo Pinciroli e del direttore sportivo Alex Casella.
Pro Vercelli, Casella: “Corradini, Saco e Vergara innesti top”
Visibilmente soddisfatto il direttore sportivo Casella: “Corradini, Saco e Vergara sono innesti di valore assoluto. Siamo convinti che possano arrivare ad esprimersi altissimi livelli. Abbiamo obiettivi di alta classifica e questo ci agevola nell’avere la possibilità di avere giovani così promettenti. Attraverso la Pro Vercelli talenti come loro possono giocarsi delle carte importanti. Non solo per puntare a compiere il salto di categoria, ma magari il doppio salto crescendo al punto di essere pronti per i loro club”.
Palpabile l’orgoglio per aver strappato sì definitivi nonostante un’agguerrita concorrenza: “Saco e Vergara arrivano dal Napoli, una società con cui abbiamo ottimi rapporti. L’amicizia che mi lega a Cristiano Giuntoli è stata importante per riuscire a portare a Vercelli due ragazzi dal sicuro avvenire, su cui il Napoli punta tanto. Lavoravamo da tempo per averli con noi. L’ambiente nostro, famigliare, sarà un valore aggiunto per favorire il loro inserimento. Le scelte sono condivise con Paci così come tutte le altre su cui stiamo intessendo negoziati. Corradini è stato il capitano della Fiorentina Primavera e anche lui ha dimostrato tramite numeri, caratteristiche e prestazioni di potersi definire un innesto di spessore“.
Pro Vercelli, Casella: “Awua mi ha chiesto di restare a Crotone”
Inevitabile parlare anche di mercato con una serie di conferme in merito alle anticipazioni rispetto all’interesse del Crotone per alcuni giocatori della Pro: “Awua? Confermo che mi ha chiesto di restare a Crotone ed è giusto assecondarlo. Non tratteniamo chi non se la sente di sposare il progetto o intendere intraprendere una nuova avventura lavorativa. Panico? Dopo non aver fatto molto bene alla Juve Stabia qui si è riscattato e si è fatto apprezzare per doti tecniche e umane. Sì, è richiesto. Se dovesse ritenere di essere maggiormente soddisfatto da altri club ne prenderemo atto. Sul mercato bisogna avere pazienza”.
Pro Vercelli, Corradini: “Mi ispiro a Pirlo e Del Piero”
A rompere il ghiaccio tra i giocatori ci ha pensato Corradini: “Dopo aver parlato con il direttore Casella del progetto non ho avuto dubbi. Ho capito che qui si punterà sui giovani e che giocherà chi merita, senza badare all’età. La Pro Vercelli mi ha fatto sentire desiderato e sono convinto di aver fatto la scelta giusta accettando di venire a giocare qui. La Serie C è un altro mondo rispetto al settore giovanile, credo anche sottovalutato sotto il punto di vista tecnico. Dobbiamo dare il massimo e approcciarci la categoria con umiltà. I miei idoli sono Del Piero e Pirlo. A Pirlo mi ispiro come giocatore, è stato un maestro nel suo ruolo. Di Del Piero ho sempre ammirato l’uomo che è stato da giocatore. L’immagine pulita che ha sempre espresso“.
Saco e Vergara, l’oro di Napoli: “Girone A duro e stimolante”
Vergara non vede l’ora di iniziare: “Ho scelto la Pro Vercelli perché condivido le ambizioni della società. C’è voglia di fare bene, c’è la possibilità di crescere. Credo che il girone A sia il più difficile della Serie C, l’ideale per mettersi alla prova e maturare. Gli assist sono la mia specialità, sono un giocatore tecnico. Mi piace far fare gol ai miei compagni di squadra. Amo giocare palla a terra”.
Con Vergara giocherà anche un ex compagno nella Primavera azzurra, Saco: “Sta per iniziare un’esperienza importante per me. Sono contento di essere qui. Anche io sono convinto che il girone A sia il più difficile dei tre, ma questo non può che essere uno stimolo a far bene e migliorarsi. Non sono un giocatore solo fisico, ma tecnicamente devo ancora crescere”.
L’ad Pinciroli ha ribadito le ambizioni del club: “La nostra idea è di costruire una squadra competitiva con un mix di giocatori giovani ed esperti. Alcuni di questi sono già in rosa“.