Radrezza: “Padova? Avrei voluto essere una bandiera come Totti”
Dopo aver lasciato la scorsa estate la Reggiana, Igor Radrezza è tornato a Padova. Una scelta di cuore, visto che è cresciuto con questa maglia addosso. Per lui quella di lasciare il club qualche anno fa è stata una scelta difficile e lo ha confermato in una recente intervista rilasciata a Telenuovo.
Radrezza: “Ho sofferto lontano da Padova”
Ritornare a casa è sempre bello. Ora la sua ex squadra, la Reggiana, viaggia a ritmi altissimi ed è prima nel girone ma Radrezza non si è “mai pentito di essere tornato a Padova. Perché sono nella squadra in cui desideravo essere. Certo, non avrei mai immaginato una situazione del genere a livello personale e di squadra, ma quando indosso il Biancoscudo torno indietro di 20 anni. Non è una maglia di calcio ma una maglia di vita. La fede non può cambiare da una stagione all’altra. Sono stato male tanti anni lontano da Padova, in una carriera è difficile avere la fortuna di essere una bandiera della propria squadra del cuore, come lo è stato Totti. Anche io lo sognavo e magari se non ci fosse stato il fallimento del 2014 lo sarei stato. Ma adesso sono tornato, sono felice e mi piacerebbe aiutare il Padova a tornare dove merita“.