Dopo aver lasciato la scorsa estate la Reggiana, Igor Radrezza è tornato a Padova. Una scelta di cuore, visto che è cresciuto con questa maglia addosso. Per lui quella di lasciare il club qualche anno fa è stata una scelta difficile e lo ha confermato in una recente intervista rilasciata a Telenuovo.
Ritornare a casa è sempre bello. Ora la sua ex squadra, la Reggiana, viaggia a ritmi altissimi ed è prima nel girone ma Radrezza non si è “mai pentito di essere tornato a Padova. Perché sono nella squadra in cui desideravo essere. Certo, non avrei mai immaginato una situazione del genere a livello personale e di squadra, ma quando indosso il Biancoscudo torno indietro di 20 anni. Non è una maglia di calcio ma una maglia di vita. La fede non può cambiare da una stagione all’altra. Sono stato male tanti anni lontano da Padova, in una carriera è difficile avere la fortuna di essere una bandiera della propria squadra del cuore, come lo è stato Totti. Anche io lo sognavo e magari se non ci fosse stato il fallimento del 2014 lo sarei stato. Ma adesso sono tornato, sono felice e mi piacerebbe aiutare il Padova a tornare dove merita“.
Casa dolce casa: il Trento torna finalmente a disputare le partite casalinghe allo stadio Briamasco.…
Un filo conduttore che lega ogni passo e ogni scelta, realizzare un sogno. Ventuno anni…
Il comunicato della Lega Pro sulle decisioni prese dal Giudice Sportivo in merito al recupero…
Per la prima partita di Champions League, Gasperini ha deciso di convocare due giocatori U23…
Sofian Kiyine è nuovo calciatore della Triestina. Come anticipato, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione,…
Con una nota ufficiale la Lega Pro ha annunciato il rinvio della partita tra Pro…