Home » La favola di Rainone, a 36 anni si allena per tornare a giocare

La favola di Rainone, a 36 anni si allena per tornare a giocare

La Casertana festeggia sotto la curva

La Casertana festeggia sotto la curva / Credit Ciro Santangelo

Una storia di sacrifici: dal calcio alle cure

Si sa, quando si appendono gli scarpini al chiodo il tutto assume un retrogusto di fine, un sapore dolce amaro che un calciatore professionista deve saper gestire. E il boccone da digerire questa volta è toccato a Pasquale Rainone, il difensore napoletano classe ’88.

Una carriera, la sua, durante la quale ha vestito per molti anni la maglia rossoblù della Casertana divenendo un punto di riferimento per il club. Ha militato per lo più in squadre di Serie D e C e oltre ad aver difeso l’area della società campana per tempo, si è distinto anche nell’Ischia e nella Turris.

E proprio quando la stagione in rossoblù 2022-2023 stava volgendo al termine, arriva per il difensore un problema fisico che lo costringe ad un allontanamento forzato dal mondo calcistico. Accusa un forte dolore all’anca che non gli permette di camminare normalmente, tanto meno di giocare a pallone.

La stessa quotidianità di arrivare al campo, allenarsi, scambiare qualche parola con i compagni e progettare obiettivi futuri viene soppiantata dall’arrivo degli ospedali e dalle continue visite e terapie per riacquisire le forze necessarie per tornare a giocare.

Dalle cure a quel sogno chiamato ‘calcio’

Eppure il sogno di Rainone, di sentirsi parte integrante di una squadra e anche solo di sfiorare coi piedi quel pallone, non sembra poi essere svanito o relegato nell’ultimo cassetto del comodino. Dopo oltre un anno di sosta ai blocchi di partenza, può riprendere la sua corsa. Direzione? Sempre la stessa: il calcio.

Il percorso di recupero, infatti, sembra aver dato i suoi frutti e il difensore ha ricominciato ad allenarsi con la Frattese, club di Eccellenza, che al momento è in ritiro ad Arezzo. I nerostellati, guidati nella prossima stagione da Angelo Valerio, potrebbero essere un nuovo inizio per il difensore.

Turris credit Turris interno
La Turris in campo – credit SS Turris Calcio – www.lacasadic.com

E ora?

La città toscana nella quale è impegnata la Frattese si trova peraltro a pochi chilometri di distanza da Coverciano, dove Rainone sta seguendo il corso per diventare allenatore UEFA A. Perché se il dolore all’anca l’ha messo a dura prova, il difensore, del calcio, non può proprio farne a meno.

Non tutte le storie hanno un lieto fine, ma, questa volta, quel boccone amaro da digerire che gli è toccato oltre un anno fa sembra essere più dolce del previsto. L’ufficialità da parte del club e dello stesso calciatore deve ancora arrivare ma, se così fosse, gli scarpini attaccati al chiodo dovrebbe riprenderli e continuare a lottare.