L’allenatore dell’Avellino Massimo Rastelli ha ricordato Sinisa Mihajlovic nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match in trasferta a Viterbo contro il Monterosi Tuscia, valida per la diciannovesima giornata di andata del girone C di Serie C.
“Naturalmente mi associo alle condoglianze alla sua famiglia da parte di tutti i rappresentanti del nostro movimento. Sinisa Mihajlovic è stato un grande uomo di calcio, ha impresso una sua orma incantando come calciatore e affermandosi come allenatore nel calcio italiano” ha esordito Rastelli.
“Sinisa ha lottato come un leone fino all’ultimo istante per sconfiggere la sua malattia, purtroppo non ci è riuscito. Perdiamo una grande personaggio. Ho avuto il piacere di incontrarlo sia da calciatore, quando giocavo nel Piacenza, sia da allenatore quando ero alla guida del Cagliari” ha proseguito Rastelli.
“Un ricordo particolare? Sì che il suo Torino il 5 novembre 2016 fece 5 gol al mio Cagliari, perdemmo allo stadio Olimpico Grande Torino con il finale di 5-1. Il mio Cagliari non stava attraversando un buon momento, il suo Torino aveva tanto talento, ma credo al di là di questo che proprio partendo da quella partita si possa riflettere sul più bell’insegnamento che Mihajlovic ci ha lasciato. Ovvero che il calcio è un gioco, ma nella vita ci sono cose più importanti e per cui è giusto evitare di esasperare come spesso accade i toni ricordandosi che il calcio è innanzitutto un divertimento” ha concluso Rastelli.
A cura di Marco Festa
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