Recanatese, Sbaffo: “Futuro? Potrebbe essere la mia ultima partita”

“Guarda oltre ciò che vedi“. La frase di Timon nel bel mezzo del deserto è una delle più celebri del Re Leone. Andare oltre, alzare lo sguardo in attesa del futuro. Un’azione che è stata replicata in questi giorni, sempre dal Re Leone. La cornice però non è quella del film della Disney o il monte dove Mufasa cresce Simba, bensì Recanati. Alessandro Sbaffo infatti si prepara a chiudere la sua terza stagione con la Recanatese, in Serie C. Un’ultima tappa, quella che il club vivrà contro l’Ancona per sperare nei playoff. Poi, sarà il momento di guardare oltre. Verso il futuro. Come ha sostenuto l’attaccante al Corriere Adriatico: “Prossimo anno? Non mi è ancora stato detto niente. Potrebbe trattarsi anche dell’ultima partita“.

La serenità ritrovata con la maglia della Recanatese

Un viaggio continuo. Da Verona a Reggio, passando per Ascoli, Avellino e Latina. Aumentavano le mete segnate sulla cartina, diminuiva la sua fiducia. Il sogno con la palla al piede stava svanendo. Così, nella carriera di Alessandro Sbaffo nel 2020 arrivò la Recanatese. Un nuovo inizio. La Serie D come punto di partenza. Una crescita continua, con il sogno che tornava ad accendersi. Nel secondo anno in D Sbaffo trascinò con i suoi gol la città di Giacomo Leopardi per la prima volta in Serie C.

La sua casa a due passi dal mare, Porto Recanati e una serenità ritrovata. Nei professionisti la Recanatese ha conquistato la salvezza sperando fino all’ultima giornata nei playoff validi per la Serie B. Sbaffo però ha rivolto il suo sguardo verso il futuro. “Per l’anno prossimo non mi è ancora stato detto niente da nessuno, perché siamo concentrati sul presente. La società avrà le sue idee e farà le sue considerazioni, al momento non è successo niente affinché si possa parlare dell’anno prossimo. Quindi potrebbe trattarsi anche dell’ultima volta e c’è un’emozione particolare“. Guarda oltre ciò che vedi.

Sbaffo: “In questi anni ho dato l’anima”

Un altro ballo. Forse l’ultimo con la maglia della Recanatese. Un viaggio partito nei dilettanti che oggi permette allo spogliatoio del club di posare gli occhi sulla possibilità di giocare i playoff validi per la Serie B. Più di ottanta presenze e la fascia al braccio. Contro l’Ancona finirà il terzo atto di Alessandro Sbaffo con la maglia della Recanatese. Poi, sarà un nuovo inizio. Nello spogliatoio di Recanati o con altri colori. Soltanto il futuro potrà dirlo. “Sono stati tre anni belli, in cui ho dato l’anima. Gli ultimi due, con la vittoria del campionato, dello scudetto e questa salvezza, hanno regalato emozioni forti. Domenica si chiuderà un altro campionato per poi iniziare qualcosa che adesso ancora non so“. Un altro ballo. Forse l‘ultimo del Re Leone. Sempre caro mi fu quest’ermo colle.

A cura di Jacopo Morelli