La Recanatese torna a casa, lo stadio Tubaldi è pronto
Tutto pronto in casa Recanatese per il ritorno nello stadio amico. Dopo una prima parte di stagione passata a giocare le partite casalinghe all’Helvia Recina di Macerata, i tifosi potranno finalmente tornare a riempire le tribune del Tubaldi.
Stadio Recanatese, un piccolo miracolo amministrativo
Viene definito tale da tanti in casa Recanatese. Domenica prossima contro la Virtus Entella, l’occasione di vedere finalmente la squadra “da vicino” per tutti i tifosi. Impianto rimesso a nuovo sia all’interno che all’esterno, con l’ulteriore costruzioni di parcheggi funzionali anche al Palasport, di recente ampliato per 2000 posti. Il campo, in sintetico, è stato rifatto a luglio, un lavoro già in agenda indipendentemente dalla promozione. Lavori avviati a settembre, completati dunque in circa tre mesi.
Nella serata di ieri, giovedì 1 dicembre, la svolta. Prefettura e Questura hanno coordinato il tutto e l’ok definitivo arrivato dalla Commissione provinciale pubblico spettacolo ha portato al tanto atteso sì da parte delle istituzioni locali.
L’attesa è finita
La speranza è che il Tubaldi diventi il “dodicesimo” uomo in campo. I tifosi, disposti a tutto pur di seguire la squadra, sono in continuo aumento, così come i tesserati, a oggi oltre 400. Dalle parti di Recanati è tutto pronto per dare il “benvenuto” in C alla squadra del cuore che di fatto, contro la Virtus Entella, inizia a respirare per la prima volta l’aria di casa.