Pari e spettacolo: magic Redan salva l’Avellino
Il giovane attaccante olandese è stato decisivo nel 2-2 tra Avellino e Catania
Spesso, le migliori occasioni, capitano sui piedi di chi sa aspettare il momento giusto. Chiedere conferma a Daishawn Redan, centravanti olandese, classe 2001, autore di una doppietta nello spettacolare 2-2 del Partenio-Lombardi tra Avellino e Catania.
Prima il fulmineo pareggio che, al 48’, è riuscito a sorprendere i rossazzurri precedentemente passati in vantaggio grazie a D’Andrea. Poi la bella conclusione capace, all’84’ di salvare i neroverdi dopo il raddoppio siciliano targato Stoppa.
Un segnale fortissimo, quello dell’attaccante arrivato in estate dopo la bella annata alla Triestina. Soprattutto se si pensa all’insolito errore dal dischetto di Patierno, ben ipnotizzato da Bethers nel corso del primo tempo.
Una risposta importante, soprattutto perchè arrivata nel momento più difficile. Dopo ben 271’ giocati nel Girone C di Serie C. Biancolino, adesso, può finalmente godersi pienamente la sua giovane risorsa, in grado di far male su tutto il fronte offensivo tra velocità e freddezza.
Dall’Ajax al Chelsea: Avellino, ecco Redan
Cresciuto nelle giovanili dell’Ajax, insieme ai vari Jurrien Timber, Justin Kluivert, Noa Lang e Brian Brobbey, il giovane Redan dimostra subito le sue qualità, mettendo a segno 15 reti in 22 match ufficiali con le rappresentative giovanili dei lancieri.
La successiva esperienza al Chelsea, impreziosita dai 32 centri distribuiti tra U18 e U23 al fianco di Mount e Gallagher tra gli altri, gli spalanca le porte del professionismo con le maglie di Herta Berlino, Groningen, PEC Zwolle e Utrecht.
Profumo di consacrazione
Ci pensa il Venezia, nel 2023, a scommettere sul giovane talento del centravanti che, dopo quattro reti in cinque gare di primavera, viene girato alla Triestina la stagione successiva e contribuisce al quarto posto dei suoi con dieci reti.
Adesso, dopo un inizio di stagione propedeutico all’ambientamento, Daishawn Redan vuole iniziare a trascinare l’Avellino. Troppo forte la voglia di responsabilità sempre più da primo piano. Troppo importante ripagare la fiducia di chi ha saputo puntare sul suo talento, a titolo definitivo: la doppia sfida a Giugliano e Monopoli tra Coppa Italia e campionato può già dirsi iniziata.