La Reggiana continua la sua corsa al vertice. Il braccio di ferro con il Modena non cenna a placarsi. Nessuna delle due formazioni vuole cedere il passo. 65 punti e ormai il vuoto dalla terza in classifica – il Cesena. Lotta che continuerà fino alla fine della stagione, per un girone B che comunque vada a finire sta regalando gioie ed emozioni. Mai nella storia due squadre avevano mantenuto questo ruolino di marcia. I granata restano imbattuti in campionato e aggiungono un’altra vittoria alla casella con il 3-1 sul Grosseto di Maurizi.
La Reggiana supera al Città del Tricolore il Grosseto. Partita non semplice, visto anche le tre gare in una settimana dei granata, con in mezzo la trasferta di Olbia di giovedì. Diversi i cambi di formazioni optati da Diana rispetto alle scorse uscite. Nonostante alcune novità gli emiliani si impongono sin da subito. A sbloccare il match ci pensa Lanini, con una prodezza su calcio di punizione ad infilarsi proprio all’incrocio dei pali.
Passano pochi minuti e il raddoppio porta la firma di Contessa. Prima rete stagionale con i granata per l’esterno, uno degli uomini di fiducia di Diana. Nella ripresa il Grosseto reagisce e trova il gol con Nocciolini, ex Parma, che mette un po’ di brividi alla squadra di casa. Nel finale, però, è Rosafio a trovare il punto che chiude il match. Vittoria e primato per la Reggiana.
Uno dei migliori in campo della partita è senza dubbio Sergio Contessa. L’arma in più dello scacchiere di Diana. Esterno a tutta fascia, ha fatto il diavolo a quattro sulla corsia sinistra. Attaccando e difendendo senza mai perdere lucidità, soprattutto quando al 17′ ha messo in porta il gol del momentaneo 2-0.
Esattamente 5 anni dopo, l’esterno classe ’90 è tornato al gol con la Reggiana. Era il 19 febbraio 2017, sfida contro il Lumezzane e rete per Contessa, sempre qui al Città del Tricolore. Doveva essere la sua serata e lo è stata. Dopo sette assist è arrivata anche la prima perla in campionato.
L’altro giocatore determinante per questa Reggiana è Eric Lanini. L’attaccante, decisivo su calcio di rigore contro l’Olbia, ha pensato bene di trascinare la sua squadra anche contro il Grosseto. La pennellata da calcio di punizione è una gioia per gli occhi da guardare e riguardare. Sempre più dentro al progetto granata, Lanini ha trovato oggi il suo tredicesimo centro in questo campionato. Meno uno dal suo record personale di 14 marcature con l’Imolese (18 contando anche la Coppa). Mancano ancora undici partite e Lanini può davvero superare il suo record.
A cura di Simone Brianti
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